CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] ramo della stirpe dei signori di Quona, un castello della Valdisieve che avevano sottratto ormai da secoli Notizie su di lui siricavano dalle memorie dei figli Paolo, Averardo e Bernardo (Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti 79, 80, 81), solo in ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] l'Oratio habita apud Sixtum IV contra Turcos di Bernardo Giustiniani (IGI, 5544), l'Epistola ad Nicolaum Adda, Indagini storiche, artistiche e bibliografiche sulla Libreria Visconteo-Sforzesca del castello di Pavia, I, Milano 1875, pp. 137 s.; B. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] , da cui ebbe Laura, maritata nel 1578 con Pietro Gritti di Bernardo, e altre due figlie, che divennero monache; quindi Giovanni e Marco si rendeva più urgente il rafforzamento del lato sud del castello (con il duplice compito di difesa esterna e di ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio del farla decollare da Venezia e s'appoggi per questo su Bernardo Trevisan, non senza che il suo progetto, per quel ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] serie. Nel 1469 è riedificato il ponte di Ca' Bernardo a S. Stin (171). L'anno successivo la stessa 30r-v, 31-32.
117. Ibid., cc. 39-56.
118. I sestieri di Castello, S. Marco e Cannaregio sulla riva della sede politica sono detti "de citra", quelli ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] gli Alberghetti; ed è un'Alberghetti la moglie di Bernardo Lodoli, sicché sono zii materni di Carlo Lodoli il Sigismondo Dux, in effetti, piove spesso; e c'è freddo dentro il castello, freddo nella biblioteca di questo.
Ed è a Dux che Casanova, ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sestieri (S. Marco, la parte occidentale di Castello) che videro anche un rafforzamento - in Del Negro, Giacomo Nani, p. 119.
220. Cf. la lunga lettera di Giacomo a Bernardo Nani, Corfù 3 marzo 1759, in Padova, Biblioteca Civica, C.M. 270.
221. ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] conta è che sin dal 1339 le podesterie di tutti i principali castelli del distretto (Conegliano - che si era autonomamente dèdita a Venezia e sodali del cancelliere preumanista Paolo de Bernardo, conferisce benefici a chierici veneziani; ma ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] come il Rost al servizio dei Medici a Firenze o Bernardo van Orley, che collaborò con Raffaello alla preparazione di arazzi ad esempio in Polonia 230.000 lastre per le finestre del castello di Wawel: ebbene 140.000 (il 60%) giungevano da Venezia ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , reg. 21, Leona, c. 7v, 11 novembre 1384. Cf. F. Bernardi, Prospetto, p. 5 e n. 2. Alcuni storici non si sono avveduti a San Basso, e 4 casette da "sarzenti" a San Pietro di Castello (ibid., b. 92, nr. 168). Altre denunce di avvocati, che ...
Leggi Tutto