Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] per dipingere ad affresco la cappella all’interno del Castello di Galliera, completamente distrutto nel 1334, dopo la da alcuni dei seguaci fiorentini più diretti: da Taddeo Gaddi a Bernardo Daddi, fino a Maso di Banco38.
Nel Palazzo del Bargello, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] suoi dipinti. Ma le deboli raccomandazioni del B. al cardinal Bernardo Dovizi (giugno 1520: Carteggio, II, p. 232), la Pietà Rondanini (dal 1952 a Milano, Museo del Castello Sforzesco) alla quale il B. lavorava contemporaneamente alla Pietà del ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] artisti non formatisi direttamente nella sua bottega, come Bernardo Daddi (v.), che vi immise componenti gotiche decorare la propria residenza parigina, ovvero l'Hôtel d'Artois, il castello di Conflans nell'Artois (dip. Yvelines) e quello di Hesdin ( ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] "L. Lotus. p.", in origine con il ritratto di Bernardo, nata per il conseguimento, il 9 ag. 1499, della sede fra Lorenzo da Bergamo, frate de l'oservantia in San Domenico a Castello". A fra Lorenzo, della famiglia Gherardi (Cortesi Bosco, 1998, ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] e della produzione culturale (v. Weber, 1922). Non sempre ovviamente, e non ovunque, il potere è stato esercitato dalla città: il castello, l'accampamento, la tenda del capo dell'orda, la sede dell'oracolo e del tempio ne sono state spesso sedi ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ai primi dipinti di argomento storico, I puritani al Castello di Tillietudlem, esposto all’Accademia nel 1854, e e ricordi, Tipografia domenicana, Firenze 1905.
L. Celentano, Bernardo Celentano. Due settennî nella pittura. Notizie e lettere intime, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] 282, 286).
A partire dall'ottobre 1499 il G. fu impegnato nel castello di Nepi, come testimonia il contratto del 5 ottobre, già citato a , come attestano anche i riferimenti alle misurazioni di Bernardo Della Volpaia e Simone del Pollaiolo (UA 1602). ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] e il cui disegno si è voluto ricondurre a qualche allievo di Bernardo Daddi (Toesca, 1951), e in quello datato 1336 dovuto a anni del sec. 14° possono datarsi un paio di aéres (Castell'Arquato, Mus. della Collegiata) donati da Ottobone Robario de' ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Parronchi, 1980), altrimenti riferiti a Betto di Francesco o a Bernardo Cennini. Nel 1467 (1° luglio) il D. sarà 209; XXII (1919), pp. 105-112, 243-248; P. Franciosi, Majolo. Antico castello del Montefeltro,in Museum, III(1919), 2-3, pp. 83 ss.; R. G. ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] tutto con caratteri architettonici che richiamano l'immagine di un castello. Un altro esempio ben conservato è il Gutleuthaus (' agli o. che sono stati ricordati. L'o. del Gran San Bernardo, in Svizzera, posto a quasi m 2500 di altitudine, per quanto ...
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