CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] : una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; Ratio fecit diversum. San Bernardo e le arti "Atti del Congresso internazionale, Roma 1991", a cura di A.M. Romanini (in corso di stampa); P. Fergusson, Programmatic ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] in Dizionario degli Istituti di Perfezione, I, Roma 1974, pp. 27-28;
A. M. Romanini, Le abbazie fondate da san Bernardo in Italia, in S. Bernardo di Chiaravalle, Firenze 1975, pp. 281-303;
K. J. Conant, rec. a Braunfels, 1972, ArtB 58, 1976, pp. 287 ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (5 maggio) e Losanna (14 maggio), dove si fermò per un periodo più lungo. Per attraversare le Alpi scelse il passo del Gran S. Bernardo, dopo aver fatto tappa a St-Maurice (25 maggio) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] du service d’armes dans l’Italie du XIVe siècle, in Rémunérer le travail au Moyen Âge, a cura di P. Beck - P. Bernardi - L. Feller, Paris 2014a, pp. 461-485, in partic. pp. 473-481; A. Jamme, Des usages de la démocratie. Deditio et contrôle politique ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] d'Angiò, fratello di Luigi IX re di Francia, anche per Montecassino si aprirono nuovi spiragli di ripresa: nel 1263 Bernardo Aiglerio, pur egli, come il papa, di origine francese, fu chiamato da quest'ultimo al governo dell'abbazia, assumendo però ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] presso i gesuiti, frequentò l’università di Torino, riformata da Vittorio Amedeo, dove studiò latino e greco con il napoletano Bernardo Lama da cui «conseguì i primi lumi di quel gusto squisito che ha sempre coltivato» (Vezzosi, 1780, p. 118). A ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] dai precetti evangelici: una scuola di poveri scolari che dovevano elemosinare i mezzi per mantenere sé e il proprio "magister". S. Bernardo riuscì ad ottenere dal re Luigi VII l'espulsione dalla Francia di A.; e scrisse ancora al vescovo Ermanno di ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] presso l'abate il quale, spogliatolo delle insegne pontificali, lo condusse ai piedi di Innocenzo II. Da una lettera di Bernardo si evince che, il 29 maggio 1138, giorno dell'Ottava di Pentecoste, Gregorio, i Pierleoni e i chierici scismatici si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] delle posizioni verso l'eresia: le condanne di Abelardo e di Arnaldo da Brescia, nelle quali appare la sintonia di vedute tra Bernardo e I. II, sono emblematiche. E se da parte del papa non furono lesinati aiuti e privilegi, è vero anche che il ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la Vergine sotto un ciborio, come in un affresco staccato di Nardo di Cione, del 1350 ca., in S. Lorenzo a Firenze. Bernardo Daddi in una tavola del 1335 (Firenze, Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore) si spinse oltre, rappresentando, in una sorta ...
Leggi Tutto
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.
bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....