CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dirige l'orchestra nell'opera Dov'è amore è pietà, di Bernardo Pasquini, con cui s'inaugura il teatro Capranica. È l' oggetto". Nel 1702, i fratelli Ippolito, Domenico e Giacinto furono accolti alla sua corte.
Sommo degli onori per un musicista, il ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nei confronti della S. Sede e della Chiesa "nazionale": condizioni accolte da C. XIV, che, anche per motivi di prestigio e un'altra lettera dello stesso Amaduzzi all'erudito parmense Bernardo De Rossi, intende dimostrare come anche dopo la prima ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] pp. 17 s., con il titolo: Lex et iustitia), è una lettera indirizzata ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo Giugni (che il Gentile ha datato tra il 6 genn. '62 e il 30 ag. '64); ed in questo scritto ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Martino V dalla sua indignazione per gli scherni con cui è stato accolto a Firenze.
Il compito di storico assuntosi dal B. non nel monumento funebre che Firenze gli fece erigere da Bernardo Rossellino.
Oltre agli scritti databili in modo certo o ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] concistoro dell'11 ott. 1549, per la morte di Benedetto Accolti, il F. era stato traslato alla Chiesa di Ravenna con fratelli, che non siano in tutto quel malo concetto, che si possi" (Bernardo Navagero, Roma, 29 ag. 1556, in Arch. di Stato di Venezia ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] de M., pp. 500-522) pretende che il convegno abbia accolto molte delle idee maistriane. Meglio si potrebbe affermare che la riforma dell trasferitisi a Seez; valicato insieme il Piccolo San Bernardo arrivarono a Torino il giorno 30.
A Chambéry ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] che li aveva battezzati, il D. ed il fratello Girolamo furono accolti, sempre in quel 1763, nel seminario di Ceneda. Qui il ), egli si ristabilì a Venezia, dove fu dapprima ospite di Bernardo Memmo (fine 1776-inizio 1777), al quale sedusse l'amante ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] necessaria a garantire un solido appoggio.
Eleonora era stata accolta a Mantova con tripudio di feste e di spettacoli accompagnati de' Mori da Ceno, suo fedele funzionario di governo, Bernardo Tasso, padre di Torquato, anch'egli suo funzionario, e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] del licenziamento risulta dalla già ricordata lettera del D. a Bernardo Orsini del 10 maggio 1442, nella quale diceva di aver sulle teorie origeniane e neoplatoniche intorno al destino delle anime accolte ne La città di vita e sulle reali intenzioni ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] del potente duca di Guisa, marito di Anna d'Este, fu accolto nella corte francese come parente piuttosto che come principe italiano.
Nel servizio dell'E. il padre di Torquato Tasso, Bernardo, allogatosi presso quella corte con il principale scopo di ...
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