ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] cardinale, ne aveva assunto la difesa al processo. Dopo la liberazione dell'Accolti, l'A. fu da lui incaricato di ricuperare i beni che gli , restarono al servizio della S. Sede; due, Bernardo e Ormanozzo, intrapresero la carriera delle armi. Una ...
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Sandrelli, Stefania
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica e televisiva, nata a Viareggio (Lucca) il 5 giugno 1946. Grazie a una bellezza semplice, ma sensuale, un'apparenza ingenua dai risvolti [...] la direzione di grandi registi quali Pietro Germi, Ettore Scola, Bernardo Bertolucci e Mario Monicelli, la S. ha vinto solo tre e rassegnata), Figli/Hijos e L'ultimo bacio, sono stati accolti con grande favore dal pubblico e dalla critica che ha ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] trono tedesco nel 1203, al Regno di Boemia nel 1204, al duca Bernardo di Sassonia nel 1207, al duca Leopoldo d'Austria nel 1208, a . Nel 1204 il re si recò a Roma e venne accolto solennemente dal pontefice alle porte della città, fu unto dal ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tutti i re e principi .
La sua iniziativa venne accolta favorevolmente. Edoardo I aveva tutto l'interesse ad accettarla, parte. L'occasione per il nuovo urto fu offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un monastero di Pamiers (Ariège), del ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] come ci viene testimoniato dai dispacci dell'ambasciatore veneziano Bernardo Navagero. Nel luglio del 1556 gli argomenti addotti loro supplica, attraverso la mediazione di Carlo Borromeo, fu accolta. L'attività politico-diplomatica degli anni di P. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] annuali. L'iniziativa era stata presa da Rinieri di Bernardo, pochi anni prima della morte, avvenuta nel 1506. corte di Francesco I (Franklin, p. 263). A Venezia G. fu accolto da Pietro Aretino, probabilmente conosciuto a Roma nel 1524-25. A lui ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] grande ostentazione di ricchezze. Lo stesso oratore veneto Bernardo Giustinian - secondo quanto affermava Agostino Rossi, ambasciatore i Turchi. Di fronte alla segreta proposta di Ferrante, accolta dallo Sforza, di un patto a quattro tra i collegati ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] storiografica fiorentina, incluso il De bello Italico di Bernardo Rucellai. Al contempo, il G. veniva impiegato C. Price Zimmerman, Una lettera inedita di P. G. al cardinale Benedetto Accolti, in Arch. stor. italiano, CXXII (1964), pp. 505-507; ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] parte dei Francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vitale di Four, dall' alla fine dei tempi, si salda all'escatologia di s. Bernardo e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse 6, 9. Ben ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital du Four, da fine dei tempi si salda all'escatologia propugnata da Bernardo di Chiaravalle e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse ...
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