PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] secundam ff. novi partem dell’aretino Francesco Accolti (Trino 1512), che aveva provveduto a grammatica al Ginnasio Liceo di via S. Trinità in Trento, Trento 1987, pp. 42-47; Bernardo Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, I, Roma 1987, pp. ...
Leggi Tutto
ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] per ripubblicare le Costituzioni gibertine del 1542; la dedica a Bernardo Navagero, nuovo vescovo di Verona e cardinale legato al creatura prediletta di Valier ancor più che la Scuola degli Accolti, visitata insieme a Zini nel 1566.
Morì con ogni ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] di Alberto II, re dei Romani, insieme con Bernardo Giugni e Giuliano Davanzati. Durante il tragitto essi sostarono Laura, andò sposa al famoso umanista e cancelliere fiorentino Benedetto Accolti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Raccolta ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] filosofi, tradotti in lingua toscana per m. Gio. Bernardo Gualandi fiorentino (Venezia, Gabriel Giolito de' Ferrari, 1565 Biblioteca comunale Augusta, Mss., I.18). Dedicata a Benedetto Accolti, arcivescovo di Ravenna, da Roma "ex aedibus Trium ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] III. Sbarcò il 20 marzo a Piedigrotta, dove i legati furono accolti dal re e accompagnati nella chiesa di S. Maria, prima a Viterbo.
Ebbe come segretario negli ultimi anni il notaio Bernardo da Moglio, il quale il 28 luglio 1396 partecipò alla ...
Leggi Tutto
ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] un fra Giacomo e di un frate Enrico giunti a Gerba, ben accolti e tollerati a patto che non facessero opera di proselitismo -, mentre avvento dell'Anticristo, come risulta dal processo contro Bernardo di Jacma. Una connotazione negativa difficile da ...
Leggi Tutto
PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] identificare la famiglia della sorella con quella del barbiere Bernardo Rizzardi, descritta in una polizza d’estimo del 1534 al luglio 1539 e dove ebbe modo di frequentare Benedetto Accolti, allora arcivescovo di Ravenna. Le notizie secondo cui ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] nel 1403.
Il M. sposò nel 1441 Elisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi, dalla quale ebbe numerosi figli: Lisabetta, (1434-1494), Firenze 1971, p. 351; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985, pp. 173, 339; F. ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] elogiativo e poi una copia della storia della prima crociata di B. Accolti, e fra i due, che non si incontrarono mai di persona, canta gli affetti familiari; il metro, sulle orme di Bernardo Tasso, è spesso quello dell'ode. Abbastanza. interessante, ...
Leggi Tutto
PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] il quale nel 1480 stamparono Il vocabulista ecclesiastico di Giovanni Bernardo da Savona. Pachel continuò a stampare con Giovanni tra Super titulo De vulgari et pupillari substitutione di Francesco Accolti e i Bucolica di Virgilio, entrambi nel 1500. ...
Leggi Tutto