LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] accoglie, del latino, meno elementi di quanti ne avesse accolti Bono [Giamboni], ma è molto più fedele e costante di Natura in figura femminile (vv. 191-281; "nella tradizione di Bernardo Silvestre e di Alano da Lilla" [Contini]; secondo lo Jauss, ...
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cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] i Fiorentini possono dire dal ’94 in qua. Come Niccolò di Bernardo Machiavelli scrivendo la storia di quei tempi con suo ordine narrerà in 1983, 2, pp. 217-50; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985; R. Fubini, ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] gli Svedesi comandati da Gustav Karlsson Horn e da Bernardo duca di Sassonnia-Weimar.
Grande vittoria in cui, osserva volta di Colibre; e, imbarcatosi a Tarragona, giunge in Spagna accolto come un trionfatore. Qui, nel consiglio di guerra tenutosi in ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ai Medici è indicativa la presenza del M., con Bernardo de’ Medici, a un lodo emesso il 17 nov il M. tra gli interlocutori della Disceptatio convivialis dove, con Benedetto Accolti e Niccolò Tignosi, discute del rapporto tra leggi e medicina (Opera, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] I filosofi immaginari di Bertati, dati il 14 febbraio e accolti con successo straripante – i lavori destinati ai teatri delle residenze vi fu Fedra (1° gennaio 1788, libretto di Luigi Bernardo Salvoni): l’uso dei cori, i balli analoghi, gli ampi ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] sulla salvezza. La visione della candida rosa, illustrata da s. Bernardo, nella quale il poeta vede il disegno di Dio: i santi del Vecchio Testamento sarebbero stati battezzati nel Limbo per essere accolti nel regno dei cieli, né gli Stromata (VI 6) ...
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morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] " Ipsum autem diu vivere quid est nisi ad finem currere? ", e s. Bernardo In ps. ‛ Qui habitat ' sermo XVII 1, Patrol. Lat. CLXXXIII 250 del corpo, e, se sopraggiunge in età avanzata, è accolta con serenità; oppure ha luogo ‛ violentemente ', per ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] Baccio da Montelupo e Donato Benti. Non essendo stati accolti i primi progetti, i due artisti dovettero realizzarne menzionato in una lettera inviata a Michelangelo dallo scalpellino Marco di Bernardo in Carrara (Il carteggio..., 1967, II, p. 304). ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] l'incarico di ragioniere dell'ordinario per sei mesi insieme con Bernardo di Andrea di Alamanno dei Medici (dal 7 maggio) e era stato sostenitore dell'iniziativa insieme con Otto Niccolini, Benedetto Accolti e Piero dei Pazzi (M. Ficino, Opera omnia, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] a Roma; nel maggio del 40 ospitava invece il cardinale Benedetto Accolti che ne ringraziava perciò Gasparo. Nel giugno del '36, inoltre, segreti; nel marzo del '62, venne incaricato, con Bernardo Zorzi e Melchiorre Nadal, di rivedere nell'Historia di ...
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