Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di salmi, "un libro in bambaxina, trata de la conscientia de san Bernardo", un altro che tratta di virtù e vizi, "el transito de s La gloriosa dinastia dei Bindoni, che non solo aveva accolto nei suoi cataloghi un gran numero di romanzi popolari in ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Milano nelle mani dei Francesi (120). Uno di loro, Bernardo Navagero, avvertiva nel 1546 che l'atteggiamento di Carlo V importante per i Turchi non solo perché vi potevano essere accolti i pellegrini in viaggio dalla penisola balcanica o dall'Asia ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] - la prima nel 1480, la seconda, in compagnia di Bernard von Breydenbach (93), nel 1483 -, il domenicano tedesco Felix maniera davvero regale - le prerogative della sua funzione furono accolti con sospetto dai membri del patriziato.
Pietro Bembo e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] entrare in città. I mendichi - che, se accolti, si moltiplicano, diventano tracimazione limacciosa che finirà per conti di farla decollare da Venezia e s'appoggi per questo su Bernardo Trevisan, non senza che il suo progetto, per quel tanto che ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] e propria serie. Nel 1469 è riedificato il ponte di Ca' Bernardo a S. Stin (171). L'anno successivo la stessa contrada finanzia il cordone sanitario unendo i due litorali. Vi sono accolti e tenuti in osservazione per quaranta giorni i convalescenti ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] che furono alla fine scartati, come non fu accolta l'idea pur originale del Padovanino per un tempio Candia 1570-1670, catalogo della mostra, Venezia 1986, pp. 177-181; Bernard Aikema - Dulcia Meijers, Nel regno dei poveri, Venezia 1989, pp. ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] , il 27 luglio '51, non esitarono ad inviare Bernardo Civran dal despota di Mistrà, Tommaso, minacciando guerra se ad Otranto
Come si è accennato, la pace del '79 fu accolta con sollievo tanto a Venezia quanto a Costantinopoli: per l'emporio ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] finì per ritirare la domanda, che avrebbe privato, se accolta, molti stampatori di una fonte sicura e tranquilla di reddito anni dovuto alla peste, altri trentatré titoli. Nel 1643 Bernardo ritornò a Firenze, e gli eredi di Tommaso si associarono ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] un doge archivista e cronista; può esibire con Bernardo Giustinian un autore di robustissima tempra in grado d egli fornisce - la Storia della letteratura veneziana (Padova 1752), accolta, peraltro, di buon grado dal Consiglio dei Dieci, «come ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] di San Nicolò di Lido; doge e patriarca venivano accolti dall'abate del locale monastero, dove si celebrava una 1521 e LI, coll. 132-133, 21 luglio 1529 (banco di Mafio Bernardo quondam Francesco); XXXVI, col. 203, 14 aprile 1524 (banco di Andrea ...
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