GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] preponderante.
Un melodramma vero e proprio è l'Amalasonta in Italia, musicato da Policci e pubblicato, sempre a Parma, nel 1681 incarico della regina, l'incoronazione di Giacomo II Stuart red'Inghilterra (l'opera venne musicata da B. Pasquini).
Di ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] il red'Ungheria . 1930, pp. 63, 73 s.; R. Cessi, C. L., in Enc. ital., IX,Roma 1931, p. 675; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella 1912), pp. 58-69, 89 s.; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 35- ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] feudo perpetuo la signoria di Oria dall'ultimo re aragonese, nel 1500, e poi il titolo casa di Giovanni Maria Bernardo, che formavano un circolo 1755, pp. 131-45; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1655-57; G. ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] studiò latino e greco con il napoletano Bernardo Lama da cui «conseguì i primi a Lunéville, dove fu accolto dal re Stanislao Leszczynski, per poi fermarsi a e G. Du Tillot), in Accademie e biblioteche d'Italia, anno VII (1933-34), pp. 55-60; ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] Terra d'Otranto e Basilicata, Bernardo Materdona, pp. 647-50; E. Gothein, IlRinascimento nell'Italia merid., Firenze 1915, ad Indicem;G. Paladino, Un 12, 20, 22; T. De Marinis, La biblioteca dei red'Aragona, II, Milano 1947, pp. 21, 40; E. Pontieri ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] premise come introduzione alla prima versione francese delle Speranze d'Italia di C. Balbo da lui curata nel 1844 per sforzo bellico del Piemonte e che perciò cercasse di spingere re, governo e corpo di spedizione napoletani a essere più risoluti ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] re Luigi d'Ungheria, che esigeva da Venezia la restituzione di Zara e della Dalmazia. Il red salute e fu sostituito con Bernardo Giustinian. Si trovava a Raphayni De Caresinis Chronica aa. 1343-1388, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XII, 2, a cura ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] 1410, prese parte ai negoziati della pace col re di Napoli, che procurò a Firenze l' un intervento di Sigismondo nelle cose d'Italia; nè miglior esito ebbe la missione suoi fautori e capeggiata da Bernardo Guadagni. Arrestato, Cosimo seppe agire ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di Giorgio Vasari, è stato scambiato per Bernardo di Chiaravalle.
L'I. risiedeva codice appartenuto a G. I., in Accademie e biblioteche d'Italia, n.s., XXXVI (1985), pp. 201-209; ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] il nuovo vescovo di Torino fosse contrario a Bernardo; l'opposizione che C. subì da parte Torino di un commento ai libri I-IV Re: in quest'opera, infatti, C. pp. 250-285; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. IlPiemonte, Torino 1899, pp. 301-319; M. ...
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