CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] di Villaviciosa. In considerazione dei suoi meriti il re gli intestò il maggiorascato che i duchi di Maddaloni .: Napoli, pal. De Vera d'Aragona, Arch. Carafa di Maddaloni, I-C-6; T. Carafa, Relazione della guerra in Italia nel 1733-1734, a cura di ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] , cardinale vescovo d'Albano, mentre il fratello dell'A., Bernardo, doveva muovere Di ritorno a Napoli, ottenne dal re che la sua chiesa venisse reintegrata nei 1941, p. 24; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, coll. 113-118; ...
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ABBONDIO, Agostino
Guido Verucci
Nacque a Venezia, con molta probabilità alla fine del sec. XV. Nel 1542, a quanto ci risulta, fu al centro, come principale accusato, di un processo che il Consiglio [...] Francesco Giustinian, Bernardo Cappello, Giorgio politica di Carlo V in Italia, a distaccare Venezia dalla rappresentanti del re di Francia diplomatie française vers le milieu du XVI siècle d'après la correspondance de Guillaume Pellicier, évêque de ...
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DE BOSIO, Bartolomeo
Horst Schweigert
La sua presenza in Stiria è documentata per la prima volta nel 1618 come capomastro nella fabbrica dei bastioni della porta Paolina a Graz. Quando l'arciduca Ferdinando, [...] eletto re dei Romani, tornò nella città natale di Graz nel 1619, venne edificato in 1628 e il 1629 costruì con il maestro Bernardo Colletti, cittadino di Graz e scalpellino presso un pronunciato carattere italiano. Nello stesso periodo il D. costruì a ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] . Il 12 giugno di quell'anno infatti, insieme con Bernardo da Parma e il domenicano Giovanni, lettore del convento di di re Roberto d'Angiò convocati a Napoli per discutere le misure da prendere contro Ludovico il Bavaro disceso,in Italia per ...
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