CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] folio dell'Opera di Riccardo da San Vittore), dal 1607 al 1615 si unì invece stabilmente con Bernardo Giunta in una compagnia per libraio aveva avuto dalle mani di Gaspare Scioppio, passato daVenezia nel settembre del 1607, Ma già nel gennaio dell' ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] : Scipione Capece, De principiis rerum (replica dell'edizione di Venezia, per i figli di Aldo, 1546); Aristophanes, Plutus, di Cina, Giappone, Egitto e Soria (1609); Giovan Maria Bernardoda Cosenza, Rime e orazioni spirituali (1611). Nel 1613 si ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] in Pavia e dalla tipografia sociale, ma datati daVenezia per facilità di vendita, giacché mentre le frequenti sovvenzioni.
Con i Beretta-Girardenghi lavorò anche quel Bernardoda Perugia che i documenti dell'epoca dicono stampator librorum, ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] . Per Comin da Trino stampò nel 1545 la traduzione di L. Domenichi della Historia Venetiarum di Bernardo Giustinian e la messo in tempo a riparo, o che fosse casualmente lontano daVenezia. Venne però incriminato "benché assente" come gli altri due. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in Faenza dal Signor D. Bernardo Montanari (Rimino 1807) e anfiteatro, poi Vicenza, Padova, Venezia, Ferrara, Bologna (vedi una sugli equites summarum alarum di tre passi corrotti di Igino, riassunta da G. Furlanetto in Mem. dell'Ist. Ven., I (1843), ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] della chiesa di S. Vito da parte dei Rettori degli scolari ai Tra il 1215 e il 1220 soggiornò a Venezia; nel 1222 partecipò forse alla secessione padovana, spunti esistenti in altri dettatori (Bernardo, ad esempio) scrivendo, molto probabilmente ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] reliquia verborum Baruchi da un manoscritto braidense (AF IX 31), testo già edito in un Menaeum stampato a Venezia nel 1609, e , il 25 febbraio dell'anno successivo, alla morte di Bernardo Gatti, divenne prefetto dell'Ambrosiana. Nel 1872 ricevette l ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] nel Giornale de' letterati d'Italia di Venezia (XXXIII, pt. I [1721], pp. A. Mirto, Lettere di A. M. a Bernardo Benvenuti, in Studi secenteschi, XXXIX (1998), pp. A. M. e i libri, in Bibliothecae selectae da Cusano a Leopardi, a cura di E. Canone, ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] concederne a breve distanza (20 dic. 1531) altro analogo a Bernardo Giunta di Firenze, il quale, munito di tale consenso, Cervini, ma fu usato dal Sofianos a Venezia e probabilmente a Roma; fu disegnato da Giovanni Onorio il greco del secondo e dei ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] al Mentelini di Strasburgo, l'altra stampata a Venezia nel 1471 dal Valdarfer di Ratisbona. Che i G. Mancini, Il bel S. Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte nel 1475 da Piero Cennini, in Riv. d'arte, VI(1909), pp. 184-227 (con docc.); ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...