ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] , rimasta intanto vedova. Ma fu eletto Leone X, che del resto protesse sempre gli Accolti, facendo loro larghi donativi e dando incarichi onorifici a Bernardo.
Varie testimonianze del tempo lo accusano di stoltezza e di stravaganza e il silenzio dei ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Arretinus... eruditus homo... vir acerrimi iudicii... ") - e poi presso Leone X; ma non è da dimenticare, fra i due, BernardoAccolti, l'Unico Aretino, il quale ben presto prese a proteggere l'A. con tanta cura da adottarlo.
Cresceva intanto la ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] il D. faceva stampare sono attribuiti ad autori ben identificati: Gherardo da Prato, Antonio di Guido, BernardoAccolti, Castellano Castellani, Bernardo Davanzati; alcune opere se le attribuisce direttamente lo stesso D., ad esempio La istoria di San ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'era stato signore di Milano, e che aveva dapprima accolto senza resistenza il monarca nella città; la rivolta fu fu costretto nell'anno seguente, glielo impedì. Nel 1483 Bernardo Bembo, padre di Pietro, pretore in Ravenna della Repubblica veneta ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Martino V dalla sua indignazione per gli scherni con cui è stato accolto a Firenze.
Il compito di storico assuntosi dal B. non nel monumento funebre che Firenze gli fece erigere da Bernardo Rossellino.
Oltre agli scritti databili in modo certo o ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] che li aveva battezzati, il D. ed il fratello Girolamo furono accolti, sempre in quel 1763, nel seminario di Ceneda. Qui il ), egli si ristabilì a Venezia, dove fu dapprima ospite di Bernardo Memmo (fine 1776-inizio 1777), al quale sedusse l'amante ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] del licenziamento risulta dalla già ricordata lettera del D. a Bernardo Orsini del 10 maggio 1442, nella quale diceva di aver sulle teorie origeniane e neoplatoniche intorno al destino delle anime accolte ne La città di vita e sulle reali intenzioni ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] ipotesi formulata dal Gentile (pp. 121 s.) e generalmente accolta, dopo il 1566 la Giostra fu rielaborata nella commedia l del 1553.
Nel 1582 uscì a Venezia, per i tipi di Bernardo Giunti e fratelli, un'edizione delle Commedie, senza però l'Arzigogolo ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] scienze lo portò ad offrìre la propria protezione ed ospitalità a Bernardo Tasso, il quale nelle sue lettere ricorda e sollecita il patronato doctoris,Venetiis 1542, dedicata al card. Benedetto Accolti di Ravenna e contenente quindici commenti. Dopo ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] e del conte Benedetto nel palazzo del quale venivano accolti letterati, pittori, musicisti. Un simpatico scambio di sonetti Lagrime (Padova, 1830), preceduta da una Epistola al Bernardi e da una serie di ventiquattro sonetti cemposti in memoria ...
Leggi Tutto