CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] d'Otranto, Napoli 1855, pp. 365 s. P. Maisen, Gallipoli e i suoi dintorni, Gallipoli 1870, p. 60 F. Fiorentino, BernardinoTelesio ossia Studi stor. sul'idea della natura nel Risorg. ital., II, Firenze 1874, p. 23 P. Marti, Origine e fortuna ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] la natura (Firpo, 1974, pp. 373-374). Trasferitosi a Cosenza, lesse la prima edizione del De rerum natura di BernardinoTelesio e ne fu folgorato. Pur a distanza, Tommaso coltivò i rapporti con Dionisio («tanto quando sono stati insieme come quando ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] Galatinus, e i cardinali De Lugo e De Vio), egli non teme di esaltare i filosofi Giordano Bruno, BernardinoTelesio ("illustris ille Philosophiae libertatis vindex noster"), Giulio Cesare Vanini e Tommaso Campanella, e infine l'intero gruppo dell ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] C. risposero immediatamente lo stesso Persio, con una Adinonitio, eTommaso Campanella, con una Apologiapro BernardinoTelesio, philosophorum erninentissimo, contra quemdam medicum Chioccum Veronensem, andata perduta.
Scarsamente dotato di capacità ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] soprattutto, secondo la Barocchi, al Libellus de coloribus di Antonio Telesio, Venezia 1528, e al Del significato de' colori di F con il titolo Florio e Biancofiore, Venezia, per Bernardino de Vitali, 1537, alla traduzione in versi sciolti dell ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Padova, presso il cui Studio seguì i corsi di Bernardino Tomitano, Marcantonio Passeri, Lazzaro Buonamici e Francesco Robortello, di Roma, II, Roma 1806, pp. 31-33; F. Fiorentino, B. Telesio, Firenze 1872, pp. 358-414; O. Guerrini, Di F. P. e della ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] ) e, in quella occasione, l'umanista cosentino Antonio Telesio diede alle stampe un Epithal. in nuptias Scipionis Capycii [1899], p. 178), Girolamo Borgia, Leonardo Schipano, Bernardino e Coriolano Martirano, tra i membri dell'accademia presieduta dal ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] defectu aetatis, l'ordinazione sacerdotale. Il 12 genn. 1565 rinunziò alla diocesi in favore di Tommaso Telesio, fratello del filosofo Bernardino, riservandosi tuttavia una rendita di 2200 scudi sui frutti della mensa arcivescovile.
Fece parte, col ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] da Francesco Franchini. Si fermò a Napoli, dove, oltre al Telesio e ai fratelli Martirano, ritrovò lo zio, che lo riportò
Nel 1535 aveva già pubblicato a Venezia presso l'editore Bernardino De Vitali tutte le sue opere, le epistole (Epistularwn libri ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] buone opere di vari autori; si ricordano: G. B. Telesio: De his quae in aere fiunt et de terraemotibus (1570), il C. si recò a Sulmona cedendo la bottega al figlio Bernardino, cui affiancò come socio Marineo d'Alessandri, che già aveva tenuto ...
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