PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] resta memoria nelle carte d’archivio o nelle fonti: un «quadro d’Amore» è citato nell’inventario dei beni di Costanzo Brandi, Milano 1983, pp. 145-349; E. Avanzati, A. P., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F. ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] chiesa di S. Giovanni in Porta e venne pagato per un "quadro di S. Gregorio Magno pittato da lui per una cappella della chiesa riceve le stimmate, eseguito per la chiesa dei Ss. Bernardino e Margherita. Al 1696-97 risalgono le opere realizzate per ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] Angeli a Brescia e il S. Pasquale Baylon in S. Bernardino da Siena a Caravaggio (Pacia, 2001).
Attorno al 1740 la di Brescia, III, La dominazione veneta, Brescia 1964, p. 631; I quadri delle collezioni Lechi…, a cura di F. Lechi, Firenze 1968, ad ind ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] dall'originale di Placido Costanzi e posto a mosaico tra il 1756 e il 1760 da Francesco Ottaviani, Bernardino Regoli, Giovanni Battista Fiani; il quadro è oggi sul lato ovest del pilone di S. Elena. Dal 1774 fu impegnato con il fratello Vincenzo ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] volta in volta associata a un possibile tirocinio presso Bernardino Poccetti (La Farina, 1836), Jacopo da Empoli ( 1608. Paladini si interessò, oltre che delle opere siciliane, dei quadri lasciati dal Merisi a Malta, dove il maestro toscano potrebbe ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Antonio abate e il ritratto del piovano Giovanni Persico (che al quadro fece fare la cornice: Bragalenti, 1974, p. 104).
Per la sanguinosa lite fra le fazioni cittadine. Il s. Bernardino è esemplato su quello dipinto dallo Schiavone per la chiesa di ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] . 1592 il F. segnalò al Gonzaga l'esistenza di due quadri del Correggio (una Madonna tra due santi e un Cristo portacroce Proporzioni, I (1943), pp. 37 s. n. 25; F. Zeri, Bernardino Campi: una "Crocefissione", in Paragone, IV (1953), 37, pp. 37 s ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] a lui dedicò nel 1750un sonetto d'occasione per il quadro rappresentante S. Antonio abate e i devoti, eseguito dal a criteri di stretta osservanza devozionale è la tela rappresentante S. Bernardino, s. Pasquale Bajlon, s. Ilaro, s. Liberata e s ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Giovan Domenico Scareti; Notarile 11.231, n. 1025, Not. Bernardino Verri, 23 marzo 1554, patto con Giovan Andrea Soldati e 11 ./ Però in quei tempi feci diverse opre / Si come quadri, bizzarrie historie, / Fregi grotteschi et partimenti varij./ Con ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] Nel 1715 fu inviato a Verona nel convento di S. Bernardino, dove insegnò teologia per cinque anni. Lì il suo " in modi diversi e originali. Raccolse una notevole collezione di quadri, assegnandole la funzione di "mostrar passo a passo la progressione ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; una notte molto s.; a notte s., a notte...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...