FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] fosse affidato a Cesare Saccacci, supervisore il pittore di corte Bernardino Loschi; mentre la facciata, definita da una griglia di proprie dinastie di capimastri.
Come il convento, di pianta quadrata, di cui le fonti lodano il vasto chiostro d' ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] quelle nella chiesa di Ognissanti a Firenze: i SS. Bernardino e Giovanni da Capestrano, la Madonna con i ss. In quel tomo d'anni è sempre egli stesso a riferirci che inviava quadri a Napoli.
Il D. morì a Firenze il 22 aprile 1675, lasciando ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] . 1715 e fu sepolto nell'oratorio di S. Bernardino presso S. Stefano, essendo stato confratello di quella territorio, Codogno 1898, II, pp. 117, 386 s.; G. Nicodemi, I quadri dell'Accademia del Ss. Sacramento nel duomo di Milano, Milano 1935, pp. 18 ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] "copia in piccolo chiaroscuro" (Paratico, c. 4v) del quadro di Tiziano con S. Giovanni Battista nel deserto. Al 1775 che adorano la Vergine per la parrocchiale di S. Bernardino ad Acquafredda presso Brescia.
Giudicata dalla maggior parte della ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] di S. Paolo. Dal 1757 al 1758, in collaborazione con Bernardino Regoli, il F. tradusse in mosaico il S. Michele arcangelo occupato inoltre dei restauri dei mosaici delle sacre Grotte e dei quadri per la basilica di Loreto (cfr. anche Di Federico, 1983 ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] Celestino. Contemporaneamente dovette attendere alla decorazione dell'oratorio di S. Bernardino al Lavino, col Bistega.
Nel 1716 si recò a per la chiesa di S. Maria Maddalena, i due quadri raffiguranti Cristo nell'orto e la Deposizione (quest'ultimo ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] a Pisa, e l'Immacolata con i ss. Giuseppe, Bernardino da Siena, Maria Maddalena e Margherita, eseguita nello stesso . di Stato di Lucca, Carte Trenta, 12, c. 925); otto quadri, tra cui una Conversione di s. Paolo per Giacomo Giuseppe Parensi (ibid ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] con il nome di Michele Bernardino (Roma, Arch. storico del Vicariato, Schedario Taglioni). Scarsissime sono le notizie quella del 1763 è citato come autore di alcuni affreschi e quadri, indicazioni che non sono neppure complete.
Unica fonte che ci ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] Ss. Annunziata di Pistoia con la commissione di un quadro raffigurante S. Carlo Borromeo, per l'altare della famiglia Buonaventura Buonaccorsi, era stato già in parte eseguito nel 1602 da Bernardino Poccetti e poi proseguito, tra il 1633 e il 1654, ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] 66 n. 25). Dopo aver fornito alla Confraternita di S. Bernardino di Narni nel 1828 lo stendardo del santo, il D. s. Giuseppe di fronte al foro di Nerva, 1832 - di questo quadro il D. redasse probabilmente una seconda copia, esposta nel 1832 a via ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; una notte molto s.; a notte s., a notte...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...