CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] coi ss. Lorenzo, Giuseppe e Pietro d'Alcantara; Angeli musicanti ai lati dell'organo; sei quadri sulle pareti in alto (Miracolo di s. Pietro Regalado; S. Bernardino da Siena in gloria; S. Margherita da Cortona; Immacolata Concezione; S. Diego; S ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] di attendibili dati storici. Inoltre molti dei quadri a lui attribuiti sono andati dispersi o hanno ; una Natività in S. Giusta; un Miracolo di s. Bernardino e un Ecce Homo in S. Bernardino, tutte ad Aquila, e, nella chiesa parrocchiale di Calascio, ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] l'influsso dei cremonesi Lattanzio Gambara, e Bernardino Gatti, che lo vincola alla maniera dei cieli in S. Alessandro; più sicura è invece l'autografia dell'unico quadro del C. fuori di Parma, un David (1648), conservato a Piacenza nella ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] con la Madonna col Bambino, s. Ignazio e s. Bernardino della chiesa delle Zitelle di Udine, ancora padovaninesca, è B. Corgnali, il pittore G. B. De Rubeis e il suo catalogo di pregevoli quadri udinesi, in Udine. 1937-38, nn. 1-4, 6; C. Someda de ...
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BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] corale del Castello Sforzesco, rivelano evidenti suggestioni di Bernardino Luini. Rispetto alla miniatura del tempo, quella del delle stampe di Berlino, raggiungono le dimensioni di piccoli quadri.
Appunto per questo molte miniature del maestro, nel ...
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DOMENICO di Cristoforo
Silvia D'Argenio
Pittore attivo a Siena nel corso dei secolo XV, era figlio di un maestro Cristoforo, anch'egli pittore, identificato dallo Zani (1823) con Cristoforino di Francesco [...] S. Maria della Scala e per la chiesa di S. Bernardino (Romagnoli, c. 1835). La collaborazione con Agostino di Marsilio paghe dei libri dell'ospedale nel 1474 "per la dipentura di 54 quadri" e nel 1475 "per la manifattura di parte delle fascè ... ...
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DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] . 324, 326). 1 suoi dipinti più importanti sono: Il giogo del San Bernardino, della Gall. naz. d'arte moderna di Roma e Artiglieria da montagna, al maestro Pagliano. La maggior parte dei suoi quadri sono nella raccolta degli eredi, alcuni altri in ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] il C., Giuseppe Ottaviani, Giovanni Francesco Fiani e Bernardino Regoli. Mancano notizie sino al 15 giugno 1779 XVIII vede tutti i mosaicisti dello Studio impegnati nell'esecuzione di quadri, tratti, come era costume, da dipinti celebri, da destinarsi ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] di Lorenzo Lotto.
Ebbe tre figli pittori: Simone, Giovan Francesco, nato a Caldarola nel 1540, e noto solo per quattro quadri firmati, tra il 1560 e il '70con il fratello Simone e per essere registrato nei Libro de' fochi di Caldarola nel ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] conobbe insieme disavventure familiari e professionali. I suoi quadri non incontravano più il favore del pubblico, i S. Nazaro: Sacrificiodi Melchisedech e Elia e l'Angelo;chiesa di S. Bernardino: S. Ignazio di Loyola;chiesa di S. Fermo: S. Giuseppe ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; una notte molto s.; a notte s., a notte...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...