FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] per approntare il progetto della nuova basilica di S. Bernardino, la cui riedificazione ebbe inizio il 19 luglio 1525. 124; E. Calzini, Note d'arte a Monteprandone e ad Acquasanta. Quadri di scuola crivellesca, ibid., VII (1904), pp. 64 s.; Id ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] privato che richiedeva i ritratti, il M. dipinse piccoli quadri con i soggetti più diversi: temi devozionali – come Nonostante le citazioni di precedenti illustri – l’affresco di Bernardino Gatti per il refettorio del convento cremonese di S. Pietro ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] se stesso.
In questi anni fecondi si collocano quadri da stanza, ricordati numerosi negli inventari delle nobili . Croce e ora nel, Museo di Palazzo Corboli, il S. Bernardino e committente (Siena, Museo civico, proveniente dalla Compagnia di S. ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] a Napoli, dove eseguì inizialmente, con l'ausilio di Bernardino del Moro, il Monumento funebre di Antonio Fiodo nella chiesa sei mesi dal dì della morte di detto testatore, tutti i quadri di scultura o pittura o prospettive o figure di bronzo o di ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] portò a termine la Deposizione per la cappella di S. Bernardino nel duomo di Perugia, che segna l'inzio del periodo F. B., ibid., IV (1901), pp. 129-131; A. Anselmi, Un quadro del Rosario di F. B. a Senigallia. Notizie e documenti, Firenze 1905; W. ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Bernardino da Siena, Francesco e Gerolamo (Milano, arcivescovado). ibid., pp. 130-132; C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e M.: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, Milano 2002; A. ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] .), Verona-Calliano 1978, pp. 61-70; B. Disertori, La musica nei quadri antichi, Calliano 1978, pp. 33-40; M.T. Cuppini, L'arte Verona 1981, pp. 271-273, 455-471; G.M. Dianin, S. Bernardino da Siena a Verona e nel Veneto, Verona 1981, pp. 115-130, ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , secoli XIV-XIX, a cura di D. Benati - C. Bernardini, Bologna 2005, pp. 115-117; Id., scheda 24, in Banca ., Ravenna 2012a, pp. 83-92; Ead., Sulla via del “vero”: un nuovo quadro di B. P. con Giuditta e Oloferne, in Il Carrobbio, XXXVIII (2012b), pp ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] ad Ascona si era celebrato il battesimo di suo figlio Bernardino: la cerimonia era officiata da don Andrea e il padrino una marcata preferenza per il côté caravaggesco. Serodine dipinse tre quadri «per traverso», orizzontali cioè, a due terzi di ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] dello Zannandreis, pubblicate postume, sono state composte circa il 1831-1834. Un solo quadro, pur esso oggi perduto, viene dato come esistente "nella quadreria" di S. Bernardino; vi si vedeva il convito evangelico, "da cui fu cacciato colui che non ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; una notte molto s.; a notte s., a notte...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...