GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] e 2 boe luminose. Il primo è costituito della Lanterna, maestosa torre quadrata alta 76 m., costruita nel 1366 e situata sul Capo Faro, e per le castigate forme del Giambologna (R. Università). Bernardino di Novo, i Della Porta, e i Carlone ornarono ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] , la tomba Pereira-Camponeschi (1496) e il deposito di S. Bernardino, terminato dopo la morte del maestro, e, finalmente, una serie la pittura alle forme dei grandi maestri, ma i loro quadri cadono per lo più nei difetti dei manieristi Mario Nuzzi di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] distinguere altre personalità. E sono, in complesso: Luca Signorelli, Bernardino di Betto detto il Pinturicchio, Bartolomeo della Gatta (Pier è esaltata l'opera di Sisto V e perciò in molti quadri appare la Roma rinnovata da papa Peretti (nel 1931 un ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] , alla pinacoteca di Torino, ecc. Il suo miglior scolaro fu Bernardino Lanino.
Anche a mezzogiorno del Po, tra la fine del '400 romantico-accademica con i paesaggi di Massimo D'Azeglio e i quadri storici di A. Gastaldi ed E. Gamba; ma poco interesse ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] medicina militare e dell'Accademia di medicina a Torino; Bernardino Larghi di Vercelli, che si può considerar precursore della sostituzione d'un arto sano a un arto malato come nel quadro del museo d'Anversa, nella pittura del Beato Angelico, e in ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] nel 1679, pur misurando complessivamente all'incirca duecentoventi metri quadrati; e ciascun pezzo rimase sul telaio da un minimo forestieri; ma presto decadde. Nel 1490 il ferrarese Bernardino di Giovanni rimase quasi solo a continuare la tradizione ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e avere la compattezza del burro; questa dose è calcolata per metro quadrato di affresco. Per attaccare di nuovo il dipinto su muro, si Giovanni Antonio Pellegrini e da Jacopo Amigoni a Bernardino Galliari. Tra i quali tutti trionfò facilmente Giovan ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] e dipinge per la chiesa di S. Pietro una serie di quadri di grandissime dimensioni. Nel duomo di Spoleto si conserva un dipinto di Duccio che ha lasciato a Perugia l'oratorio di S. Bernardino, e la porta San Pietro, recando in Umbria un riflesso dell ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] lavorano a fare figure", a differenza degli altri che lavoravano di quadro: "il concio de' mattoni e delle pietre". Iniziatosi nel feconda di musicisti. Ricordiamo, oltre ad A. Agazzari e a Bernardino Azzolino della Ciaia, S. Chigi (1584-1633?) che fu ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Re Magi, del Van Orley; la Caduta degli angeli ribelli, quadro dipinto da Frans Floris per l'altare di San Michele a Notre gioventù (fra il 1604 e il 1608); Santa Teresa che libera Bernardino di Mendoza; l'Incredulità di san Tomaso (1613), con i ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; una notte molto s.; a notte s., a notte...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...