FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] della pittura, non disdegnando talvolta anche la copia da quadri di celebri artisti del suo tempo, la miniatura su Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il sacrificio di Isacco, Elia confortato dall'angelo e un ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] realizzò alcuni soffitti, tra cui uno con S. Bernardino da Siena in gloria nella chiesa di S. Pantaleone, e una Rovigo, dove lavorò fra l'altro in casa Venezzè, per dipingere alcuni quadri, tra cui un S. Francesco di Paola, un Vecchio con pelliccia, ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] intorno al 1667 dipinse il perduto soffitto della chiesa di S. Bernardino a spese della famiglia Gherardini (Pighi, 1887). Tra il . Il 5 nov. 1689 stimò con il pittore S. Brentana alcuni quadri di Battista D'Angolo detto del Moro e di G. B. Amigazzi ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] e Marco Boschini (1660) afferma che il pittore si formò copiando i quadri di Tiziano a Padova (p. 173). La sua prima opera conosciuta di Polignano a Mare, dove Varotari lavorò assieme a Bernardino Prudenti. Nel 1631 dipinse La morte di Procri, firmata ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] tavolette rinascimentali raffiguranti I miracoli di s. Bernardino conservate nella Galleria nazionale dell’Umbria a 6 s.). In queste opere e soprattutto nei bozzetti e nei quadri di paesaggio e di genere, si intravedono segnali di superamento dell’ ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] autoritratto, che spesso compare nei suoi quadri) di intricati programmi controriformistici.
Nell'Assunzione , a cura di M. Gregori, Milano 1990, pp. 50-53; Da Bernardino Campi al Malosso, in Cremona. Museo civico Ala Ponzone. Origini e collezioni, ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] contrada di San Paolo in Campo Marzio, figlio di Bernardino (e non di Antonio, come riporta il contemporaneo G. Peretti - I. Turri, Verona 2011, p. 90; Elenco dei quadri che si trovano vendibili in Verona presso il Signor Dottor Luigi Lazaro Anselmi, ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] della cultura estense nel Seicento: la Confraternita di S. Bernardino da Siena a Carpi, tesi di laurea, Università degli Id., Il palazzo di Carpi e gli artisti della corte, in Quadri rinomatissimi, il collezionismo dei Pio di Savoia (catal.), a cura ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] ubicazione ignota) per l'oratorio, non più esistente, di S. Bernardino a Borgomanero, e nel 1694 le due tele del Paradiso e si trasferì a Torino, ove ottenne un discreto successo. Del 1715 è il quadro con S. Pio V e s. Tommaso d'Aquino per la chiesa ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] 1938 al Castello Sforzesco di Milano e nel 1952 al teatro Mediterraneo di Napoli, sotto la direzione di Argeo Quadri. Il 20 dic. 1931 Bernardino Molinari eseguì il poema sinfonico del L., La consacrazione del bardo all'Augusteo di Roma. Dal 1935 fino ...
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scuro1
scuro1 agg. e s. m. [lat. obscūrus, con aferesi della sillaba iniziale]. – 1. agg. a. Oscuro, poco illuminato; che è privo, parzialmente o del tutto, di luce: un luogo s.; un antro s. e tenebroso; una notte molto s.; a notte s., a notte...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...