SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] o dal Petrarca o dalla Bibbia. Nella trasparenza di una forma perfetta quest'arte è in Francisco de la Torre la conquista di Napoli, Sebastián Raval, maestro in Palermo, Alfonso Lobo e Bernardino de Ribera. I più celebri furono Antonio de Cabezón e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Roma, disegnata da Raffaello, ricorda quella di S. Bernardino d'Urbino costruita forse da Francesco Martini con linee bramantesche novembre 1885) di Leone XIII.
Chiesa e Stato sono società perfette, ciascuna nella sfera che le è propria. L'una e l ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] VII, 2-7; IV, xxi, 6-12) fa esseri umani così perfetti che poco differiscono dalla natura angelica, e Dio tanto più dà della sua , quelli che due lucchesi (Alessandro Vellutello e Bernardino Daniello) pubblicarono a metà del Cinquecento in Venezia ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...