COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , agendo in realtà solo contro gli antitrinitari italiani. Il C. continuò a prestare attenzione agli spostamenti dell'anziano BernardinoOchino, in cerca di asilo presso nobili protettori; dal canto suo, Osio ebbe a lamentare gli effetti parziali e ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] ’Ecclesia viterbiensis si infittirono ulteriormente in seguito alle vicende degli eterodossi modenesi e alla clamorosa fuga oltralpe di BernardinoOchino nell’estate 1542. Di lì a un anno, dopo aver lasciato Trento per raggiungere il papa a Bologna ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] . Pole and the Counter Reformation, Cambridge 1972, pp. 114, 148, 159, 160; G. Fragnito, Gli spirituali e la fuga di BernardinoOchino, in Riv. stor. ital., LXXXIV (1972), p. 793; G. De Bortoli, Protestanti a Belluno nel Cinquecento, in Dolomiti, I ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] della Società romana di storia patria, s. 3, VIII (1954), pp. 1-14; G. Fragnito, Gli "spirituali" e la fuga di BernardinoOchino, in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), pp. 777-813 passim; P. Simoncelli, Il caso Reginald Pole. Eresia e santità nelle ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] della riforma tridentina.
Ma il 1542 fu anche un anno di crisi sul piano politico e religioso: la fuga di BernardinoOchino dall'Italia alimentò sospetti di eresia nei confronti del G., avendolo egli accolto e protetto; la morte del cardinale ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] sotto silenzio gli italiani, proprio per non urtare la sensibilità dei fedeli cui dirigeva il suo scritto. Soltanto a BernardinoOchino si muove l'appunto di aver tollerato che un suo discepolo passasse a seconde nozze: davvero ben poco rispetto a ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] o integra quella offerta dall'epistolario. Tra i nomi presenti: Vittoria Colonna, Ercole Gonzaga, Annibal Caro, BernardinoOchino, Francesco Venier, Francesco Maria Molza, Antonio Francesco Raineri, Pietro Aretino, Dionigi Atanagi e molti altri.
Dopo ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] della Chiesa in Italia, XXIV (1970), pp. 487 s.; G. Fragnito, Gli "spirituali" e la fuga di BernardinoOchino, in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), p. 788; P. Simoncelli, Evangelismo italiano del Cinquecento: questione religiosa e nicodemismo ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] ammoniva a non tollerare libri proibiti e a favorire i giudici della fede; accusava Calvino di incoerenza per la scomunica di BernardinoOchino e la condanna di Miguel Servet (ed. 1582, cc. 232r, 11r, 237r) e sconsigliava al clero l’uso di testi di ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] la Chiesa di Chiavenna. Il disagio del M. in quelle circostanze fu tale da indurlo a scrivere a BernardinoOchino e manifestargli l'intenzione di raggiungerlo in Inghilterra. Renato approfittò quindi del momento di debolezza dell'avversario per ...
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