DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] Giovanni Battista Della Cerva per affrescare l'intera cappella, ma l'accordo andò presto a monte e la commissione passò a BernardinoLanino, che ricevette il primo vero compenso per i lavori ad affresco solo il 15 ott. 1549, vale a dire dopo la ...
Leggi Tutto
RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] nella cittadina piemontese, dove prese in sposa una nobile vercellese, ed era in contatto con i pittori Girolamo Giovenone e BernardinoLanino, che presenziarono come testimoni alla stesura dell’atto (Fiori, 2016b, pp. 104 s., n. 8). Non ci è dato ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] , a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 60-120; G. Romano, G. G., Gaudenzio Ferrari e gli inizi di BernardinoLanino. Testimonianze d'archivio e documenti figurativi, ibid., pp. 14-62; M. Perosino, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano ...
Leggi Tutto
OLDONI
Paola Manchinu
– Famiglia di pittori di origine milanese, stabilitasi a Vercelli dalla seconda metà del XV secolo e ancora al centro delle vicende artistiche piemontesi nel corso del Cinquecento.
La [...] , in Studi in onore di Luigi Grassi, in Prospettiva, 1983-84, nn. 33-36, pp. 135-144; G. Galante Garrone, in BernardinoLanino (catal., Vercelli), a cura di P. Astrua - G. Romano, Milano 1985, pp. 56-61; P. Astrua, Da Balsassarre de Cadighis a ...
Leggi Tutto
FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] sospetta segnatura oggi non è più leggibile sul dipinto e lo stile suggerisce piuttosto un'attribuzione alla giovinezza di BernardinoLanino (Romano, 1986).
Fonti e Bibl.: G. De Gregory, Istoria della vercellese lett. ed arti, II, Torino 1819-20, pp ...
Leggi Tutto
GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] pp. 1293 s., 1333-1364; G. Romano, Gerolamo Giovenone, Gaudenzio Ferrari e gli inizi di BernardinoLanino. Testimonianze d'archivio e documenti figurativi, in BernardinoLanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 14-62 ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] 183); e a poco dopo la Deposizione in S. Abbondio a Buronzo, che, sviluppando un tema rielaborato anche da BernardinoLanino, tradisce ancora una volta il richiamo a un modello gaudenziano: la Deposizione nella Galleria Sabauda a Torino.
Nello stesso ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] ..., in Atti d. Soc. di archeol. e belle arti per la prov. di Torino, V (1889), pp. 157-208; Il primo maestro di BernardinoLanino, in Arch. stor. d. arte, III (1890), pp. 79-90; I Van Loo in Piemonte, ibid., VI (1893), pp. 333-368; Giovan Francesco ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Italia economica (annuale, dal 1909 al 1920); P. Lanino, La nuova Italia industriale, Roma 1916-17; L' Thureau-Dangin, Un prédicateur populaire dans l'Italie de la Renaissance: S. Bernardin de Sienne, Parigi 1924.
Per gli eretici, oltre a G. Volpe, F ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] , raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Bernardino da Siena, Francesco e Gerolamo (Milano, arcivescovado). Tra diffusione di un tema leonardesco tra Italia e Fiandra sino a Lanino, ibid., pp. 120-140; R. Tardito, Dipinti leonardeschi ...
Leggi Tutto