GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] 1698) il G. fu accusato dal francescano Bernardino Della Chiesa, vescovo di Pechino, di contravvenire 88r; Ep. Nos., 25, c. 123r; Scritture originali della Congregazione particolare, India Orientale e Cina, 1702, c. 28; Cina miscellan., c. 308v; Ibid ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] un suo discorso - improvvisato in due giorni e recitato l'8 giugno 1514 davanti alla corte pontificia - sulle conquiste portoghesi nell'India accenna, senza citare la fonte, A. Ferrajoli (Il Ruolo della corte di Leone X, in Archivio della R. Soc. rom ...
Leggi Tutto
JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] che ci sono rimasti, ma il Ritratto del libraio reggiano Bernardino Foà (Correggio, Comunità ebraica) attesta ancora oggi le Delaroche, autore di una Vergine della vigna attualmente conservata in India, nel Museo di Baroda (Paul Delaroche…), che lo J ...
Leggi Tutto
MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] Lorient, in Francia, pronto per imbarcarsi alla volta dell'India. Ma una serie di contrattempi lo costrinse a procrastinare la missione tibetana era Giuseppe Maria da Gargnano (al secolo Bernardino Bernini). Sotto la sua supervisione M. intraprese lo ...
Leggi Tutto
LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] scalzi, e fu aggregato al locale monastero di S. Bernardino.
Il 31 marzo 1577 conobbe Antonio di S. Gregorio confratelli spagnoli ad abbandonare la città. Il L. salpò quindi per l'India. Nel 1581 si trovava a Malacca, dopo essere scampato, a suo dire ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] del Mantegazza. Gli eredi di Giovanni (Giovanni Giacomo, Bernardino e Giovanni Antonio) a loro volta finanziarono una ventina Portogallo mandata al re de Castella del viaggio et sucesso de India, edita dai fratelli da Legnano (17 dic. 1505). La ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] ancora per l'idea, così diffusa sino, al Rinascimento, che l'India fosse separata dall'Africa, e quindi dall'Etiopia, soltanto da un i miracoli per non offuscare la fama di santità di Bernardino da Siena, e non compromettere l'esito del processo di ...
Leggi Tutto
CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] luglio del 1274.
Il C. aveva sposato, ignoriamo quando, India di Camposampiero, e, dopo la morte di questa, unn nobildonna ed Agnese, e due figli naturali, Serravalle, nato nel 1262, e Bernardino, che fu chierico.
Fonti e Bibl.: J. F. Böhmer, Regesta ...
Leggi Tutto
subito2
sùbito2 avv. [dal lat. subĭto, avv. dell’agg. subĭtus (v. la voce prec.)]. – 1. a. Immediatamente, prontamente, senza indugio: una luce che appare e s. sparisce; gli telefono s.; ci vado s.; non si può fargli un’osservazione, che s....