GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] ), continuando l'attività, ma senza sottoscrivere con il suo nome le edizioni, pubblicate forse in società con Bernardino Giolito de' Ferrari detto Stagnino, assai probabilmente appartenente alla stessa famiglia. Il Dondi pensa invece che il G., pur ...
Leggi Tutto
CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] le sedute che vennero frequentate da tutta la società colta cittadina, di cui il C., cavalier servente della marchesa Gaetana Ferrari Aldrovandi, una delle dame più in vista della città, era una delle figure più note e rispettate.
Sindaco nel 1768 ...
Leggi Tutto
PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] sotto diverso titolo) nel 1568. Benché bocciata dal matematico Ludovico Ferrari, che la esaminò per conto del cardinale Enrico d’Este, . Baldi, Vite inedite di matematici italiani scritte da Bernardino Baldi e pubblicate da Enrico Narducci (1590), in ...
Leggi Tutto
COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] (1543), Paolo Gerardo (1544, 1549, 1557), Bernardino Bindoni (1545), Giovanni dalla Chiesa (1548). Orfeo della città di Trino, Trino 1872; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, I, Roma, 1890, pp. VIII, XXVI, 115, 120; C. Sincero, ...
Leggi Tutto
GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] dalla quale ebbe cinque figli fra i quali Giovanni Bernardino che fu poi religioso teatino e architetto della ., in Itinerari. Contributi alla storia dell'arte in memoria di M.L. Ferrari, I, Firenze 1979, pp. 99-103; L. Galante, Aspetti dell' ...
Leggi Tutto
BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] infra nona". Dopo di che il tribunale sentenziò: "ditto Bernardino sia bandito per anni 10 da Venetia, et Zuan Antonio Misc. di scritti di bibl. ed erudiz. in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 422, 432; F. Ascarelli,La tipografia cinquecentina ...
Leggi Tutto
GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] G. si mise in proprio. Nel 1593 il G. accusò il Ferrari di averlo defraudato, avendogli sottratto una quantità di libri pari al valore di Lipsio e dell'inglese Thomas Stapleton, dedicata a Bernardino Paulino, datario di papa Clemente VIII. Accanto a ...
Leggi Tutto
DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] , probabilmente autografa, del 15 ag. 1606, indirizzata a Bernardino Bertoldi, familiare di Federico Cesi (Roma, Arch. d in Storia letter. d'Italia. Milano e. d., p. 450; A. De Ferrari, Cesi Federico, in Diz. biogr. d. Italiani, XXIV, Roma 1980, p. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] 1476 relativo all'allogazione di fondi della famiglia per l'istituzione e la decorazione di una cappella intitolata a S. Bernardino (C. Ferrari, 1946, p. 28). L'attribuzione a G. non è confortata da alcun documento, ma deriva dalla testimonianza di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] ordinati dal figlio di Dionigi, Francesco Bernardino, e donati nel 1830 alla Biblioteca Gatti Perer, Fonti per l'archit. milanese dal XVI al XVIII secolo: F. B. Ferrari e la sua raccolta di documenti e disegni, in Arte lombarda, IX (1964), 1-2, ...
Leggi Tutto