LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] Pourceaugnac di A. Franchetti (1897) all'Amoremedico di E. Wolf-Ferrari (1913), da Il borghese gentiluomo di R. Strauss (1912-17 la direzione di Argeo Quadri. Il 20 dic. 1931 Bernardino Molinari eseguì il poema sinfonico del L., La consacrazione del ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] ., cod. CXLVI (= I.G.29), I, 476: D. Degni, Diario istorico... (1702); Ibid., Miscellanea varia Ferrari Moreni, b. 10; N. Bernardini, Guida alla stampa periodica ital., Lecce 1890, p. 547; G. Fumagalli, Lexicon Typographicum Italiae, Florence 1905, p ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] di archeologia e belle arti, n.s., XVIII (1964), pp. 82-85; G. Galante Garrone, I figli di Bernardino Lanino, in Gaudenzio Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina (catal.), a cura di G. Romano, Torino 1982, pp ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] il Reno nel Po di Lombardia trovò la fiera opposizione di Ferrara, Mantova e Modena, che incaricarono vari studiosi, tra cui, fece prigioniero e lo tenne in carcere ad Asti col figlio Bernardino.
Sei erano i figli che il C. aveva avuto dal ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] 1946, anche sua moglie. Nel 1940 tenne una personale alla galleria Gian Ferrari (poi anche nel 1941, 1943, 1946, 1947, 1951), con un a Ugo Ojetti (come risulta dall’epistolario fra i due; Fondo Bernardino Palazzi) e Orio Vergani, (De Grada, 1988, p. ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] L. Alamanni per la compagnia di S. Bernardino da Cestello, utilizzando un manoscritto datogli da , s.l. 1844, pp. 272 s.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato, stampatore in Venezia, Roma 1890-95, I, pp. 422-425, ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] IV, Torino 1982, pp. 1293 s., 1333-1364; G. Romano, Gerolamo Giovenone, Gaudenzio Ferrari e gli inizi di Bernardino Lanino. Testimonianze d'archivio e documenti figurativi, in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] Bernardino e da Maddalena Elisabetta anch'ella Forcellini (quondam Girolamo).
Le fonti a stampa parlano di una povera a' nostri giorni, IV, Venezia 1808, p. 73; I.B. Ferrari, Vitae virorum illustriuni seminarii patavini, Patavii 1815, p. 325; M. ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] modenese appartengono opere di stampo purista come Il Tasso in prigione a Ferrara (Davoli, fig. 19) e Il Francia davanti alla S. di pietà, si sarebbe dovuto ispirare alla predicazione di Bernardino da Feltre contro gli effetti del prestito a usura. ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] S. Bernardino alle Ossa.
Il F. fu anche ritrattista, come è testimoniato dai dipinti conservati nella quadreria dell'ospedale Maggiore di Milano, quali il Ritratto di Giovanni Battista Comerio del 1667 oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi ...
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