DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] dei tre tipi di gotico da lui usati a Padova con quelli di Bernardino Rizzo da Novara, attivo a Venezia tra il 1484 e il '92, tipografo A. Carcano, in Miscellanea di scritti … inmem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 334 ss., 350 doc. 4; G. ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] della cattedrale bresciana. Nel 1758 disegnò con il fratello Bernardino le cantorie, e quindi, da solo, l'altare Lechiese artistiche del Mantovano, Mantova 1902, p. 296 n. 3; E. Ferrari, Il Comune e la parrocchia di Gottolengo, Brescia 1926, p. 22; F ...
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FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] Miscell. di scritti di erudiz. in memoria di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 422, 432-435; F. biogr. degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 499 ss., s.v. Bindoni, Bernardino; G. Faggian, Contributo per la storia della stampa a Padova nel Cinquecento, in ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] del B. le Memorie istoriche di G. Andrea e Lorenzo Barotti, ma rimase incompiuta al primo fascicolo: Memorie di Bernardino Barbuleo, Ferrara 1813.
Nel 1816 il B. fu nominato prefetto dell'istruzione pubblica, ma per pochi mesi resse l'ufficio: morì ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] A. Davoli, L'incisione reggiana dal '400... (catal.), Reggio Emilia 1961, pp. 42-50 (per Bernardino), 51-53 (per Sebastiano); G. Gaeta Bertelà-S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVII, Bologna 1973. schede 480-495; E. Davoli, Le racc ...
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BIANCHI (Bianco), Salvatore
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] di artigiani e artisti sia locali (si citano fra gli altri Bernardino Castelli, scultore in legno, e i pittori Zavattoni) sia forestieri Pozzo, con D. Seyter e con G. de' Ferrari, e portò così a maturazione un linguaggio di complesse risonanze ...
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DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] Sacramento, con il concorso di Giulio e Bernardino Campi per l'ideazione complessiva e l'esecuzione Province di Cremona e Mantova, Milano 1973, pp. 407, 411; M. L. Ferrari, La "maniera de' Campi cremonesi" a Torre Pallavicina, in Annali d. Scuola ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] loco" aumentando ancora di cento argentei il suo onorario.
Morì, secondo l'epigrafe sepolcrale posta nella chiesa di S. Bernardino a Padova, il 30 genn. 1480.
Secondo il Riccoboni, nel 1488 sarebbe divenuto reggente della scuola di pratica ordinaria ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] gli altri fanciulli. Tra gli altri, il senese Bernardino Draghi, nel Primo librodelle villanelle a 3 voci, , Erano i capei, La bella pargoletta, Vivi chiare, in M. A. Ferrari, Ilquinto libro delle muse. Madrigali a 5 voci con uno a 6 (Venezia ...
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GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] che questi erano in uso a Firenze già dal XIV secolo.
G. fu il terzo dei tipografi trinesi - dopo Bernardino Giolito de' Ferrari, detto Stagnino, e Guglielmo da Trino, detto Anima mia - ad abbandonare la città d'origine per stabilirsi a Venezia ...
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