MICHELANGELO di Domenico
Mario Epifani
MICHELANGELO di Domenico (Michelangelo Naccherino). – Nacque a Firenze il 6 marzo 1550 da Domenico di Michele, merciaio del «popolo» di S. Lucia. La presenza del [...] don García de Barrionuevo, commissionato dal figlio Bernardino, marchese di Cusano, e conservato in S di M. Nacherino, ibid., 1981, n. 25, pp. 14-24; O. Ferrari, I grandi momenti della scultura e della decorazione plastica, in Civiltà del Seicento a ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] a G. Grandi, 28 ag. 1713 e 15 febbr. 1714; v. L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del padre G. Grandi, in Arch. stor. lombardo, s. e legista pistoiese del sec. XVIII gran devoto di s. Bernardino da Siena, in Bull. stor. pistoiese, XLII (1940), ...
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MARINONI
Gianluca Zanelli
– Famiglia di pittori con bottega a Desenzano sul Serio (frazione di Albino, nel Bergamasco), attiva prevalentemente nella bassa e media Valle Seriana, dalla metà del XV secolo [...] 1514 relativa a un pagamento per una «depentura» realizzata da Bernardino nella chiesa di S. Maria di Borgo (Moro, p. 51 Conti…, in Fermo Stella e Sperindio Cagnoli seguaci di Gaudenzio Ferrari… (catal., Bergamo), a cura di G. Romano, Cinisello ...
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NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] dedicataria della traduzione dal latino del De florum coltura di Ferrari (Roma, Pier Antonio Facciotti, 1638; Solinas, 2010, Maratti, l’Autunno con Giacinto Brandi e l’Inverno con Bernardino Mei); le figure furono eseguite per prime, completate dai ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 60-120; G. Romano, G. G., Gaudenzio Ferrari e gli inizi di Bernardino Lanino. Testimonianze d'archivio e documenti figurativi, ibid., pp. 14-62; M. Perosino, in La pittura in Italia. Il ...
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SEMINO, Antonio
Gianluca Zanelli
SEMINO, Antonio. ‒ Secondo quanto riportato nel medaglione biografico pubblicato nel 1674 da Raffaele Soprani (pp. 22-24), Semino nacque a Genova intorno al 1485, mentre [...] fu richiesta all’arte dei pellicciai una proroga per il cognato Bernardino Fasolo in relazione al suo impegno di decorare la cappella e pervenuto attraverso il procuratore Battista di Promontorio de Ferrari, di recarsi in Spagna, per intervenire ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] , postumo, nel 1575, in apertura di una raccolta di Avvertimenti monacali stampata a Venezia da Gabriele Giolito De’ Ferrari; fu in seguito riproposto in appendice al Dialogo spirituale di Bonsignore Cacciaguerra (Padova 1740), per le cure di Gaetano ...
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RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] era solo questione di mesi perché la triade Camillo Boccaccino-Giulio Campi-Bernardino Gatti facesse il suo exploit di grido.
Non sarà un caso , Lorenzo de’ Beci, insieme con Antonio Ferrari e Giovanni Maria Celli «consules et sapientes artis ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] riuscì a realizzare il desiderio di visitare la tomba di Bernardino. In compagnia di Alfonso, che poi si sarebbe diretto cura di D. Abulafia, Aldershot 1995, pp. 123-136; M. Ferrari, Per non manchare in tuto del debito mio. L’educazione dei bambini ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] solenne; due giorni prima, il vescovo di Perugia Francesco Bernardino Simonetta, devoto della Negri e assiduo frequentatore dei primi Notarile, b. 10632, 21 genn. 1545, notaio Sigismondo Ferrari de’ Gradi).
Negli anni successivi i verbali degli Atti ...
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