La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] -620.
35. Gigliola Fragnito, Gli `spirituali' e la fuga di Bernardino Ochino, "Rivista Storica Italiana", 84, 1972, pp. 777-813; Andrea Del Col, Note sull'eterodossia di fra Sisto daSiena: i suoi rapporti con Orazio Brunetto e un gruppo veneziano di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Nel 1485, allorché sotto l'impulso delle prediche di Bernardinoda Feltre i priori decisero "una elettione di 15 Cittadini dal B. insieme con Benedetto Capra su una questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti in causa era l'ospedale di S ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nell'aprile il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì daSiena e il 31 maggio ricevette a Roma la corona imperiale. Intanto presso la S. Sede la canonizzazione di frate Bernardino degli Albizzeschi. Successivamente, nel bimestre luglio-agosto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] 1470, più problematica appare la seconda, perché l'Aretino insegnava a Siena fin dall'anno 1466 e passò a Pisa solamente nel 1479. il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardinoda Feltre, di costituire a Padova un Monte di pietà. ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] C. dette ben poco alla luce; soltanto dopo la sua morte Giulio Bernardino Tomitano raccoglieva nel Saggio di rime e prose dell'abate R. C. in una proprietà dei Savini a diciotto miglia daSiena, Castelnuovo Tancredi, ospite delle "tre bellissime ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] sottomissione. Certo è che, se pure si allontanò daSiena, dovette farvi ritorno in tempo per partecipare alla violenta ucciso con numerosi congiunci. Altro figlio di Niccolò fu Bernardino (da non confondere con un omonimo figlio di Galgano, eletto ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] sommossa mentre si trovava a pochi chilometri daSiena, preferì prendere volontariamente la via dell'esilio e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico Sigismondo Tizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Concistoro 2026, c ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] di Castello da Pio II. Non sappiamo quando e con chi si sposasse; due suoi figli, Bernardino e Niccolò , pp. 27, 221; N. Borghese, La vita di s. Caterina daSiena... aggiuntovi l'elenco degli uomini ill. dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] -800 m., Quercus robur fino a 1600 m., il faggio va da 650 a 1600 m. e in talune zone giunge fino a 1850 cui altari si accentua l'influenza di Siena.
Negli ultimi anni del sec. XIV in Palermo, Alfonso Lobo e Bernardino de Ribera. I più celebri furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Piacenza, l’11 dicembre 1761, inizia da subito, sotto la guida del padre Bernardino, notaio, a familiarizzare con quell’educazione a Giovanni Valeri (1775-1827), giurista dell’Università di Siena, scrive che per edificare una filosofia a uso della ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...