DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] di pacificazione avviata a Como il P. fu coadiuvato dal p. Giovanni da Pozzo Bonello (più tardi vicario generale della congregazione riformata lombarda) e, nel 1432, dallo stesso BernardinodaSiena.
Non ci è noto quando il D. abbia lasciato Como; di ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] prestigiosi pulpiti italiani, con un salario di trenta libre e tutte le solite prerogative. Nel dicembre del 1423 BernardinodaSiena visitò Bologna e fu invitato a predicare a S. Petronio. Il predicatore ufficiale si risentì essendo stato in questa ...
Leggi Tutto
SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] delle immagini. Predicazione in volgare dalle origini a BernardinodaSiena, Torino 2002, pp. 3-46; Ead., Educare Sergi, Torino 2004, pp. 519-549; M. Soriani Innocenti, S. da C., predicatore domenicano, in Cascina. Segni d’arte e cultura in un ...
Leggi Tutto
GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] allievi. Nel 1610 il G. fu pagato per il restauro della lunetta di A. Mantegna raffigurante i Ss. Antonio da Padova e BernardinodaSiena che presentano il monogramma di Cristo, già sopra il portale maggiore della basilica del Santo e ora nel Museo ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] il XV secolo, Petrucci venne erroneamente identificato come l’autore del trattato di Pantaleoni da canonisti e teologi, tra cui s. BernardinodaSiena, s. Antonino da Firenze, Giovanni d’Anagni, e Corrado Summenhardt. Antonino, nella sua Summa, si ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] congiura contro Niccolò V e la Chiesa romana.
Il De coniuratione Porcaria è costruito in forma di dialogo tra il dottore BernardinodaSiena e uno scolaro romano di nome Fabio, al quale viene affidato il compito di raccontare i fatti e di porre al ...
Leggi Tutto
POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] preoccupato del contatto diretto con il pubblico, non solo giovane, curò anche una pregiata e singolare selezione di letture radiofoniche (da san BernardinodaSiena a Italo Calvino, culminando con il testo di varie ninnenanne), poi riunite in volume ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] è quanto mai vitale. I due massimi predicatori del tempo rinnovano in modi diversi il genere omiletico: BernardinodaSiena attraverso un linguaggio semplice, chiaro e animato; Girolamo Savonarola attraverso l’intensità profetica e la forza eloquente ...
Leggi Tutto
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] . Entrò in contatto anche con importanti esponenti dell’Ordine dei frati minori, in particolare con BernardinodaSiena e Giovanni da Capistrano, conosciuti durante le loro predicazioni in area lombarda. Fu soprattutto la frequentazione di Lorenzo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] nell'angolo inferiore sinistro: "Laz. De. Grima[…]" (ubicazione ignota: ripr. in Monducci, p. 86, fig. 1). La presenza di s. BernardinodaSiena e di un altro santo francescano avvalora l'ipotesi che fosse destinata a una chiesa o a una cappella dell ...
Leggi Tutto
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...