Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] L’antichità e il Medioevo, Bari-Roma 1993, pp. 505-536.
27 Si veda l’introduzione a Il processo di canonizzazione di BernardinodaSiena (1445-1450), a cura di L. Pellegrini, Grottaferrata 2009.
28 Cfr. Il processo per la canonizzazione di s. Nicola ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ad Ambrogio Traversari (Londra, British Library, Add. Mss., 33782). In questo periodo fu presente alle sue lezioni anche BernardinodaSiena, a Verona per predicare l'avvento. Alla fine del 1422 gli nacque il secondo figlio, Esopo Agostino.
Un altro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] . Ecco perché carità e profitto potevano apparire ai magistri francescani (Pietro di Giovanni Olivi, BernardinodaSiena, Bernardinoda Feltre, Bonaventura da Bagnoregio, Guglielmo di Occam e altri ancora) e ai più attenti commentatori del modello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] e le concettualizzazioni degli esponenti intellettuali di ambienti quanto mai diversi, come, per es., i francescani BernardinodaSiena, Angelo da Chivasso e Francesco di Piazza (1410 ca.-1460 ca.), gli ‘umanisti’ Leon Battista Alberti e Leonardo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] che lo assediavano e gli impedivano di leggere e di scrivere. Nel 1443 assistette all'ultima visita a Venezia di BernardinodaSiena, che in quell'occasione andò a trovare Lorenzo Giustinian, allora vescovo di Castello. La conoscenza del frate colpì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] immagine votiva autonoma per una confraternita.
G. realizzò anche singole immagini di culto di piccole dimensioni (BernardinodaSiena e Nicola da Tolentino). Altre opere su tavola attribuite a G. e destinate al culto privato sono piccoli trittici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] aperture sin dai tempi di papa Innocenzo IV, soprattutto nel caso di prestiti accesi per l’utilità della Chiesa. San BernardinodaSiena riteneva lecita l’emissione del debito pubblico, se lo scopo era rivolto al bene comune (Todeschini 2005, p. 215 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] proprio guadagno, ma, mettendo a disposizione di tutti una merce, anche al bene della società.
BernardinodaSiena
Al centro del pensiero economico di BernardinodaSiena (1380-1444) si pone il problema: se il mercante dev’essere colui che gode di ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] prosa, Torino 1984, pp. 696-701, 703; C. Bianca - E. Spinelli, S. Bernardino nella polemica anticlericale di Masuccio Salernitano, in S. BernardinodaSiena predicatore e pellegrino. Atti del Simposio nazionale di studi bernardiniani. Maiori… 1980, a ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] del convento romano della Minerva, ove aveva vissuto s. Caterina daSiena. A. ordinò che, ne fossero riesumate le spoglie, ne economica, insieme con BernardinodaSiena, un quadro analitico della casistica elaborata da canonisti e da teologi - ma più ...
Leggi Tutto
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...