LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] delle risorgive, o fontanili, che da Magenta per Rho, Monza, Treviglio, Martinengo, Romano, Bagnolo e Ghedi tocca 2008 m.), il Gottardo (2111 m.), il Lucomagno (1917 m.), il S. Bernardino (2063 m.), lo Spluga (2117 m.), il Maloia (1817 m.), il Bernina ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] da Piacenza, Claudio Merulo da Correggio e Florenzio Maschera bresciano, mentre il concittadino Giulio Cesare Martinengo Altri tipografi furono Angelo e Giacomo Britannici, Battista Farfengo e Bernardino Misinta, dal 1492 al 1499. Gerson, ben Moses, ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] da palazzi patrizî di età diverse, ai quali si alternano le chiese: S. Alessandro della Croce, monumentale e ricchissima di quadri, di arredi, di parati; S. Bernardino ), Seriate (6586), Albino (6412), Martinengo (6012), Clusone (5941), Nembro (8864 ...
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GUASTALLA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Antonio BOSELLI
Mario Longhena
Piccola città della provincia di Reggio nell'Emilia, presso la destra del Po, a N. di Reggio. È sulla strada Reggio-Mantova [...] Gonzaga fece compiere da Domenico Giunta, ideatore anche della pianta della nuova città, e decorare daBernardino Campi. Il duomo Novellara da Ercole Gonzaga (1524), si rimaritò con Antonio Martinengo di Brescia, ucciso anche lui nel 1530 da un ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] le trasformazioni della piena età comunale. La Storia di Bernardino Corio ha tramandato notizia di un progetto di intervento Civ. Tosio-Martinengo) e nella testa di s. Ambrogio (Milano, coll. privata), differenze ritenute da Bertelli (1986; ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] interno dei Cappuccini - tra Bernardino d'Asti e Ludovico da Fossombrone: ratificata l'elezione del Baroni, Bologna 1962, s.v.
A. Marani, Istruzioni all'abate Gerolamo Martinengo, nunzio in Polonia [1548], "Commentari dell'Ateneo di Brescia", 162, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] simpatie e agivano di conseguenza: chi, come il conte Bernardino di Racconigi, per stabilire valide intese con Enrico III; degli interessi cattolici.
Preceduto da un corpo di spedizione al comando del conte di Martinengo, inviato sul posto nel luglio ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] da lettera a Federico Badoer) e dalle malattie (come da lettera ad Anton Giacomo Corso). Padre di una femmina, che il marito, Fortunato Martinengo il titolo Florio e Biancofiore, Venezia, per Bernardino de Vitali, 1537, alla traduzione in versi ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] la fuga, se di fuga si trattò. Lo stesso anno fu eletto fra i quattro anziani della comunità italiana retta da Celso Martinengo. A Ginevra il B. visse dapprima tranquillo, stimato per la sua perizia nell'arte medica, ben visto per la condotta ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] A dirigere tali imprese fu l’ingegnere minerario Bernardino Nogara, fin da quegli anni uno dei più importanti collaboratori di Volpi palazzo sul Canal Grande (conosciuto come palazzo D’Anna Viaro Martinengo) e a Roma il palazzo d’angolo tra via del ...
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