GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la venuta in città nel 1420 di Bernardinoda Siena, furono all'origine di concessioni fatte da G. e dalla moglie Paola in favore riconducibile secondo taluni a un suggerimento di Vittorino daFeltre (chiamato da G. nel 1424 a Mantova per dare vita ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] durature ebbe invece la pressione viscontea: Guido di Bernardinoda Polenta signore di Ravenna, che contro i Visconti il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di Feltre e Belluno (e non si dimentichi che dal 1363 essi erano anche i ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] A Feltre, comunque, insegnava umanità quel Bernardinoda Pola che fu maestro di Giovan Battista Scita, coetaeo del Castaldi. Non è improbabile che anche quest'ultimo possa averlo avuto come maestro. Nel 1483 il C. divenne notaio, e una clausola negli ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] Feltre e Belluno successivamente, che "istette con papa Eugenio, ed ebbe grandissima condizione colla sua Santità", come narra Vespasiano da invio d'un giureconsulto, accompagnato da un fratello del D. di nome Bernardino; l'altra, del 29 genn ...
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