FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Bologna (1782, p. 97), per cui l'intera cappella di S. Bernardino sarebbe stata affrescata dal F. nel 1456 (quando in realtà era già morto 299, pp. 325 s., 47; C. Volpe, La donazione Vendeghini Baldi a Ferrara, ibid., XXVIII (1977), 329, p. 75; F. ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di Stoldo (officiale alla Grascia nel 1369), Lionardo di Bernardino ("fatto di popolo" nel 1379 insieme al F.), 347-349; E. Martinori, La moneta, Roma 1914, p. 91; P. Baldi, La questione dei luoghi santi, Torino 1918, pp. 91 ss.; A. Codazzi, ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] in questo Dizionario) e figlio di Bernardino, morto il 2 luglio 1566, e di Gismonda o Sigismonda Pellicciari, deceduta il 18 marzo Ottanta fu a Bologna, dove conobbe il filosofo Camillo Baldi, seguì le lezioni di Claudio Betti, del giurista Federico ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] poiché Guidubaldo morì nel 1508, è complicata dalla testimonianza di Baldi che ricorda la presenza del G. a Urbino proprio per ravvisato nel ciclo anche la partecipazione di Signorelli e di Bernardino di Betto, detto il Pinturicchio, dando inizio a ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] lui il Muzio Manfredi guardiano, insieme con il padre Bernardino, di villa Giulia a Roma (Bertolotti, p. 7 1690, c. 3r; G. Catena, Delle lettere, Roma 1589, pp. 507 s.; B. Baldi, Versi e prose, Venezia 1590, pp. 351, 360; T. Tasso, Le lettere, a cura ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e il 1587 sposò Costanza Belprato, figlia di Bernardino, secondo conte di Aversa, e di Virginia Orsini Società e scrittura del manierismo a Napoli, Bari 1975, passim; A. Baldi, La "Fenice rinascente" di Tommaso Gaudiosi e la traduzione letteraria nel ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] del Volterrano insieme al coetaneo Pier Maria Baldi. Ai due allievi, come narra Filippo 2000, p. 324; Pistoia inedita. La descrizione di Pistoia nei manoscritti di Bernardino Vitoni e Innocenzo Ansaldi, a cura di L. di Zanni - E. Pellegrini ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] aver maritato figlie e sorelle trovò moglie ai nipoti Giovan Angelo Baldi (con una Ranzoni) e Aloisino Lattuada (con una Cagnola alla presenza del duca, fu duramente attaccato da Francesco Bernardino Visconti, che lo accusò di portare lo Stato alla ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] zoologia e mineralogia del Calzolari con in appendice l'Iter Baldi dello stesso.
Nel 1598 il D. interruppe l'attività in crescente profitto: alla figlia Laura, che andava sposa di Bernardino Diotallevi, legatore di libri e futuro tipografo, il D. ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] ai Commentarii de honesta disciplina di P. Del Riccio Baldi detto il Crinito editi a Firenze sempre nel 1504, seriamente ammalato. Da Roma lo chiamava il Colocci, e da Siena Bernardino Bellanti lo invitava, con una lettera del 17 dicembre, a fermarsi ...
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