TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] rapporti con letterati di Mantova, Guastalla, Verona, Torino. Oltre a Manfredi, spiccano i nomi di BernardinoBaldi, Girolamo Pallantieri, Prospero Cattaneo, Ferrante e Curzio Gonzaga. Importanti per la formazione di Torelli sarebbero stati ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] Laura Bacio Terracina; B. Tasso la ricordò nell'Amadigi con l'appellativo di "honor d'Urbino", e mentre il compatriota BernardinoBaldi la proclamava superiore a Saffa e a Corinna, il pittore Van Acken, che le aveva fatto il ritratto, ne portava una ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] di s. Carlo Borromeo e collaboratore attivissimo dell'Accademia romana intitolata alle Notti Vaticane; nel medesimo periodo conosce BernardinoBaldi e lo stesso Torquato Tasso, la cui opera - soprattutto l'Aminta - rientra sicuramente nel circuito ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] apprezzato di apparati solenni e di stampe, incisore. Studiò, giovinetto, sotto BernardinoBaldi, dal quale si allontanò poco prima che questi morisse (30 genn. 1612); poi, brevemente, sotto Dionigi Calvaert e infine, come incisore, per diversi anni, ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] - lo stesso Francesco Maria II aveva fatto dire, ancora nel 1613, in un'orazione, pronunciata a suo nome, a Venezia, da BernardinoBaldi che F., "suo unico e diletto figliulo", era "la più cara cosa ch'egli habbia in questo mondo".
Il 2 luglio F ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] classici aggiunge l'ordine attico (identificato, contro il De significatione vocabularium Vitruvianorum [Augsburg-Amsterdam 1649] di BernardinoBaldi, nei pilastri angolari del cortile di S. Ambrogio a Milano), l'ordine "gothico" (la cui trattazione ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] dalla favola si cava l'apologo". L'autore dichiara inoltre i debiti contratti con molti "concetti" dell'abate BernardinoBaldi. Le "dicerie morali" non sono che l'esplicitazione ideologica e la traduzione a un livello di maggiori pretese letterarie ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] teorico di poesia sarà confermata, nel 1592, dal dialogo Il Tasso ovvero della Natura del verso volgare italiano di BernardinoBaldi, dove il M. è introdotto come interlocutore del poeta.
Il successo della Difesa fu grande soprattutto in Firenze: il ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] usò la formula vaga: "appresso Francesco de Franceschi Senese e compagni", come nel Furioso dell'84 e nei Versi di BernardinoBaldi del '90.
Per quanto riguarda la marca tipografica il D. usò sempre la raffigurazione della Pace: una donna seduta ...
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ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] Pradella, 2018). Stando al primo biografo di Zarlino, BernardinoBaldi, che dichiara di rifarsi a colloqui personali con l 305-318; L. Tiozzo, G.Z.: teorico musicale, Conselve 1992; B. Baldi, Le vite de’ matematici (ca. 1590), a cura di E. Nenci, ...
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