Figlio del granduca di Toscana Pietro Leopoldo (poi Leopoldo II come imperatore) e di Maria Luisa, infanta di Spagna, nato a Firenze il 5 settembre 1771, adottato dallo zio, duca Alberto di Sassonia Teschen, [...] Reno. Come tale ideò e attuò geniali manovre che obbligarono le armate francesi del Moreau, del Jourdan e del Bernadotte a battaglie sfortunate e alla ritirata. Questi successi, coronati dall'assedio della fortezza di Kehl, costretta a capitolare il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Svezia si costituisce già nel corso dell’Ottocento a Stato costituzionale e movimenti [...] profuso da parte di tutto il popolo svedese nel cercare di porre qualche limite alle atrocità connesse alla guerra. Folke Bernadotte, nipote del re e presidente della Croce Rossa Svedese, oltre a compiere un’importante opera a favore dei prigionieri ...
Leggi Tutto
Generale francese, nato a Valence (Drôme) il 12 agosto 1762, morto ad Antibes il 9 gennaio 1801. Fuggì di casa giovinetto e partecipò alla campagna di Spagna nelle file delle guardie brettoni. Nel 1789 [...] Destituito e processato per divergenze con i commissarî civili dal governo francese inviati a Napoli, fu rimesso in libertà dal Bernadotte. Fu incaricato di organizzare e comandare l'armata delle Alpi, ma la sconfitta toccata dai Francesi a Novi (15 ...
Leggi Tutto
Storico e filologo svedese, nato nel 1785, morto nel 1844, figlio del precedente. Tradusse in svedese l'Edda di Snorre e il Vaulundur di Oehlenschläger, compì sull'antica poesia nordica indagini storiche [...] secondo il costume antico, leggevano i loro versi volti ad evocar la prodezza e bellezza dell'antica vita: quando Carlo XIV Bernadotte ritornò vittorioso da Lipsia, la lega giubilante s'assunse il compito di celebrar la sua gloria, con un canto di A ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Frosinone (88,2 km2 con 13.280 ab. nel 2008). Il centro è posto su un terrazzo alla sinistra del Liri, alla confluenza con il rio San Martino. Sul Liri è il ‘ponte curvo’ (il medievale [...] , dai Borboni di Napoli. Nel 1800 se ne impadronì Napoleone, che ne fece un principato per il generale J.-B.-J. Bernadotte: quando questi passò sul trono di Svezia, la città rimase incorporata all’impero francese. Occupata da G. Murat nel 1814, dopo ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] d'ordinanza. Nelle campagne del 1806 e del 1807 fu agli ordini del generale Brune e dei marescialli Davoust e Bernadotte. Nel 1808 fu riaggregato presso il comando di Massena col quale partecipò, in Germania, alla campagna del 1809:alla battaglia ...
Leggi Tutto
SHAMIR, Yitzhak
Guido Valabrega
Uomo politico israeliano, nato a Ruzinoy (Polonia) il 15 ottobre 1915. Il cognome originario è Yizernitzky. Dopo aver aderito a Varsavia al movimento giovanile sionista [...] a evadere. Dopo la nascita dello stato di Israele prese parte all'assassinio del mediatore dell'ONU per la Palestina, F. Bernadotte (agosto 1948): ciò lo costrinse alla clandestinità per circa un anno, finché il capo del governo, D. Ben Gurion non ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] suoi passi, non solo gli negarono la licenza richiesta, ma procedettero al suo arresto. Liberato per intervento del Bernadotte, partì come corriere diplomatico per Roma (maggio 1798), dove, avendo aderito alla Repubblica romana, ebbe il comando della ...
Leggi Tutto
RÉCAMIER, Madame
Walter MATURI
Jeanne-Françoise-Julie-Adélaïde Bernard, detta Juliette, nacque a Lione il 3 dicembre 1777, morì a Parigi l'11 maggio 1849. Fu educata a Lione nel convento del Deserto [...] nel campo dei nemici di Napoleone: l'arresto di suo padre Bernard, amministratore delle poste, che venne salvato a stento dal Bernadotte; l'esilio della Staël; il fallimento della banca del marito (1806); le opinioni dominanti tra i suoi amici più ...
Leggi Tutto
POZZO di BORGO, Carlo Andrea, conte
Francesco Lemmi
Uomo politico, nato a Alata (Aiaccio) l'8 marzo 1764, morto a Parigi il 15 febbraio 1842. Studiò all'università di Pisa. Deputato all'assemblea legislativa [...] e si ridusse infine a Londra (ottobre 1810). Il 4 aprile 1813 raggiunse lo zar a Kalisz, e fu poi presso il Bernadotte sino all'ottobre. Nel dicembre, da Francoforte, fu mandato in missione in Inghilterra, ma tornò presto, stette al fianco dello zar ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...