Corrado di Landau (detto il conte Lando)
Corrado di Landau
(detto il conte Lando) Nobile svevo (m. 1363). Dapprima al servizio del re Luigi di Ungheria, nel 1353 appare a capo della Grande Compagnia, [...] 1358). Un altro colpo ricevette, a un anno di distanza, al Campo delle Mosche. Passato poi al servizio del marchese di Monferrato, lo tradì per i Visconti. BernabòVisconti lo inviò in Germania, nel 1360, a cercare rinforzi per l’impresa di Bologna. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] rifugio prima presso Amedeo VI di Savoia, poi nel Vaud presso Caterina di Savoia vedova di Azzone Visconti. Morto Luchino (1349), Galeazzo, come i fratelli Bernabò e Matteo II, poté rientrare in Milano e fu incaricato l'anno dopo dallo zio Giovanni ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] epoca imprecisata, la famiglia dovette ottenere l'ufficio di visconte e renderlo ereditario; a questo erano connessi il beneficio obiettivi cui già avevano mirato, con parziale successo, Bernabò e Galeazzo II: l'unificazione legislativa e la ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1290 - m. 1354) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu vescovo e signore di Novara (1332), signore di Milano (1339), dove, dopo la morte del fratello Luchino, intervenne nella successione della [...] del padre, nella vita ecclesiastica. All'atto dell'accordo di Azzone Visconti con l'imperatore Ludovico il Bavaro nel genn. 1329, fu dall e richiamò i nipoti Matteo II, Galeazzo II e Bernabò, che Luchino aveva allontanato, facendo riconoscere loro il ...
Leggi Tutto
Figlio (n. verso il 1319 - m. 1355) primogenito di Stefano e di Valentina Doria, per sospetti dello zio Luchino dovette allontanarsi da Milano con i fratelli Bernabò e Galeazzo. Ritornato alla morte di [...] imperiale. Quando nell'apr. 1355 Bologna si ribellò per opera di Giovanni Visconti da Oleggio, Matteo non intervenne, lasciando che fosse il fratello Bernabò a marciare, peraltro senza risultati, contro il ribelle. Morì improvvisamente nel settembre ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella Grotta del Sasso di Furbara.
Gli scavi di L. Bernabò Brea alle Arene Candide, in Liguria, posero le basi per duca.
L’iniziativa, però, nella Pianura Padana, è sempre dei Visconti, che riescono a saldare a Milano un vasto territorio che, oltre ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] anno si affrettò a sollecitare la riconferma dal nuovo vescovo Bernabò Malaspina: essa non sarebbe venuta, dopo lunghe trattative, venuti dai fuorusciti ghibellini di Genova e da Azzone Visconti, che giunse in Lucchesia alla testa di 800 cavalieri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] noti solo con il Piatti, l’Antiquario, il Fregoso e il Visconti.
Corio dichiara di aver iniziato l’Historia nel 1485, in un Estensi, Carraresi. Egli non tace però la crudeltà di Bernabò riportata dai cronisti, così come riguardo a Giangaleazzo, primo ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] somma di 105 fiorini d'oro Francesco Malaspina figlio di Bernabò, del ramo di Olivola.
Tale duplice abilità, finanziaria -503; N. Tonelli, Purgatorio VIII 46-139: l'incontro con Nino Visconti e Corrado Malaspina, in Tenzone, III (2002), pp. 263-281; E ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] insidie gravi, tanto più data la parentela stabilitasi tra i Visconti e la casa reale di Francia. A. patrocinò all'opposto di una grande coalizione contro i due fratelli Galeazzo e Bernabò, il conte di Savoia che si trovava dovunque a combattere ...
Leggi Tutto
picchione
picchióne (o pegióne) s. m. [di etimo incerto]. – Nome popolare dato ai grossi d’argento emessi a Milano al tempo di Galeazzo II e Bernabò Visconti (seconda metà del sec. 14°), ed esteso poi alle monete dello stesso valore di Gian...