CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] da F. Faccio alla Società del quartetto il 26 dicembre di quell'anno, procura al C. le lodi di E. Reyer, successore di Berlioz come critico del Journal des Débats, chegiunse a scrivere "il n'y a pas en France un seul jeune homme qui pourrait aujourd ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] della musica suscitò l’emozione dei pubblici teatrali di tutt’Europa e d’Oltreoceano, e l’ammirazione di musicisti come Berlioz e Chopin. Anche i teorici ne rimasero colpiti: nel 1812 Carlo Gervasoni, nella Nuova teoria di musica, descrisse in ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] anni di carriera rivolse particolare attenzione ai russi (Čajkovskij, Prokof’ev, Skrjabin, Rachmaninov), poi ai francesi (Berlioz, Bizet, Ravel, Debussy), ad autori del Novecento storico (Hindemith, Bartók, la Scuola di Vienna, soprattutto Berg ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] nella Sonnambula e poi nel Barbiere di Siviglia, dove la sua Rosina fece furore: ricevette gli elogi della critica (Hector Berlioz la descrisse come «la gentillesse unie à la naïveté, le naturel à la grâce, […] Hébé en personne», Journal des débats ...
Leggi Tutto
DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] Divagaz. musicali, a cura di E. Roggeri, Torino 1928, pp. 140 s.; P. Nardi, Vita di A. Boito, Milano 1942, pp. 85, 89; H. Berlioz, L'Europa musicale da Gluck a Wagner, Torino 1950, pp. 266, 289; G. B. Pearse-F. Hird, The Romance of a Great Singer; a ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] complessivo rinnovamento del linguaggio musicale si ravvisò nelle fattezze armoniche e timbriche della scrittura orchestrale potenziata (H. Berlioz a R. Strauss), e nella ricerca di asimmetrie e di cromatismi più accentuati (Wagner). Altro elemento ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ritrovare una sua nuova libertà" (pp. 84 s.).
Nel capitolo Vite nella musica sono radunate piccole, gustose biografie di Berlioz (1913), di Gluck (1914), di G. Sgambati, ecc., dal carattere ora divulgativo ora d'informazione critica, nelle quali però ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] : Tristan und Isolde, compimento (1ª rappresentazione Monaco, 10 giugno 1865).
1860. - Prosa: Die Musik der Zukunft; Lettera ad H. Berlioz; Gruss an L. Spohr und an W. Fischer.
Musica: Albumblatt in La ♭ maggiore.
1861-62. - Musica: Albumblatt in Do ...
Leggi Tutto
Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] , come mezzo di scrittura ‛diretta' dell'interiorità soggettiva. Anche l'allargamento e l'arricchimento dei mezzi orchestrali (con Berlioz, con Liszt e infine con Wagner) danno un forte impulso alla saturazione dell'armonia tonale. Il crescente uso ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] magg.; Sinfonia in re magg. per piccola orchestra; Tecum principiuni per soprano e orchestra: Sinfonia in mi bem. magg.
Bibl.: H. Berlioz, B., in Journal des Débats, 16 luglio 1836 (rist. in Les Musiciens et la Musique, a cura di A. Hallays, 2 ediz ...
Leggi Tutto
tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...