GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] in angustie (Memorie di un impresario di M. Strakosch e Le stelle in viaggio di G. Schürmann, Milano 1940) e Una vita romantica: Berlioz di A. Boschot (ibid. 1945).
Fonti e Bibl.: Necr. in: Corriere della sera, 7 ag. 1985; La Stampa, 7 ag. 1985; vedi ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] anche sulla stampa musicale italiana. Così, agli inizi del 1850 suonò in casa del principe S. Poniatowski - dove conobbe H. Berlioz -, nella sala Erard, al ridotto del Théâtre-italien, all'Opéra, alla Salle de la fraternité; partecipò a una matinée ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] esordio alla Scala con La fanciulla del West di Puccini, protagonista G. Dalla Rizza, cui fece seguito La dannazione di Faust di H. Berlioz con G. Cobelli, F. Merli e C. Galeffi. Compose nello stesso periodo il poema sinfonico Le mille e una notte su ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] " (p. 5). Conseguentemente egli aborriva la cosiddetta "musica descrittiva" di compositori quali J.F. Lesueur e H. Berlioz, i quali, per una sorta di "pervertimento artistico" disprezzavano la melodia: "[…] ci toccherà vedere insozzata la candida ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] 1947 fu chiamato a interpretare, su invito di T. Serafin, il ruolo di Mefistofele ne La dannazione di Faust di H. Berlioz, al teatro alla Scala; quello stesso anno fu ospite del teatro Reale di Stoccolma, ove apparve in Rigoletto e in Tosca, sotto ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Tosca; nel 1905-06, sotto la direzione di Toscanini, in Madame Butterfly di Puccini e La damnation de Faust di H. Berlioz, nella quale diede prove felicissime; infine nel 1912-13 nel Cristoforo Colombo di Franchetti.
Al Costanzi di Roma, oltre che in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] in partitura di Auber, Beethoven, F. Hérold, Mendelssohn, Meyerbeer, Mozart, Rossini, Weber, Spontini, Cherubini, Pacini, H. Berlioz, Gluck, F. Morlacchi, Spohr e di autori italiani contemporanei come Bazzini, V. Fumi, L. Mancinelli.
Il Boccherini ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] Suvini Zerboni, si rimanda a The New Grove Dictionary. Scritti, oltre quelli citati in precedenza: "La dannazione di Faust" di Berlioz, Milano 1946 (con B. Dal Fabbro); "L'enfant et les sortilèges", "La valse", "Daphnis et Chloé" di Ravel, ibid. 1948 ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] nel massimo teatro della sua città natale, il Costanzi, in un'opera qui mai allestita, La dannazione di Faust di H. Berlioz. Fu un nuovo trionfo, come nelle altre opere a lui affidate (Il trovatore, Rigoletto, Un ballo in maschera, Siberia, L'oro ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] moderne (1904) di Ch.-M. Widor, supplemento al Grand traité d'instrumentation et d'orchestration modernes (1843) di H. Berlioz; inoltre, in occasione delle onoranze a Sardou (ott. 1910), lo stesso G. fu chiamato a dirigere il secondo atto di ...
Leggi Tutto
tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...