PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] a Parigi Harold en Italie diretto dall’autore (18 dicembre 1838), si distinse per un gesto di grande generosità, donando a Berlioz 20.000 franchi.
Dopo una tappa in Belgio, nel settembre 1834 – aveva varcato le Alpi sei anni prima – Paganini ritornò ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Il mondo della luna di Franz Joseph Haydn e Il signor Bruschino di Gioacchino Rossini (1951), La dannazione di Faust di Hector Berlioz, Gli Orazi e i Curiazi di Domenico Cimarosa, Il finto Arlecchino di Malipiero, Lord Inferno di Ghedini, La fiera di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , con pianoforte e arpa, tratte dal romanzo Estelle et Némorin di J.-P. Claris de Florian, molto ammirate più tardi da Berlioz. A Parigi, nel 1786, il Viotti lo incitò a comporre il suo primo lavoro su testo francese, ossia la cantata massonica ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] .
Ormai affermato come versatile e sensibile interprete, fu chiamato a Roma per dirigere all'Augusteo composizioni di R. Wagner, H. Berlioz, L. van Beethoven, A. P. Borodin e di autori contemporanei (17 marzo 1924); diede così inizio ad una intensa ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] ampi consensi dalla critica.
Riconfermata al Costanzi, nella stessa stagione vi cantò ne La dannazione di Faust di H. Berlioz (Margherita) con E. Giraldoni (Mefistofele), nella prima rappresentazione de Il principe Zilah di F. Alfano (Marza Laszlo) e ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] straniere, spesso nuove per il pubblico romano, tra le quali si ricordano la versione drammatica della Dannazione di Faust di H. Berlioz (26 dic. 1905) e il Crepuscolo degli dei di R. Wagner (26 dic. 1906) in cui ottenne un successo personale per ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] per Verdi e per Rossini - che accolse il F. nella sua casa della chaussée d'Antin -entrarono in contatto con H. Berlioz, Ch. Gounod e furono introdotti negli ambienti artistici più vivaci e stimolanti della città.
Nello stesso anno il F. fece ritorno ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di A. Sografi. L'opera, che rivelò anche il talento poetico del D., gli valse in seguito il riconoscimento di H. Berlioz, che assistette ad una fortunata rappresentazione napoletana nel 1831. Il 1º genn. 1828 il D. ottenne grande successo al teatro S ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] titoli del romanticismo francese, con Gli ugonotti, Dinorah e L'africana di G. Meyerbeer, La dannazione di Faust di H. Berlioz, I pescatori di perle di Bizet, Romeo e Giulietta di Gounod, Il re di Lahore di J. Massenet, fino alla recentissima ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nello stesso anno a Parigi, dove ebbero modo di frequentare la casa Rossini alla Chaussée d'Antin e di incontrare il Berlioz, il Gounod, l'Auber, il drammaturgo e librettista Legouvé e il Verdi. Quest'ultimo incaricò il B. di scrivere le parole ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...