GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Tosca; nel 1905-06, sotto la direzione di Toscanini, in Madame Butterfly di Puccini e La damnation de Faust di H. Berlioz, nella quale diede prove felicissime; infine nel 1912-13 nel Cristoforo Colombo di Franchetti.
Al Costanzi di Roma, oltre che in ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] in partitura di Auber, Beethoven, F. Hérold, Mendelssohn, Meyerbeer, Mozart, Rossini, Weber, Spontini, Cherubini, Pacini, H. Berlioz, Gluck, F. Morlacchi, Spohr e di autori italiani contemporanei come Bazzini, V. Fumi, L. Mancinelli.
Il Boccherini ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] Suvini Zerboni, si rimanda a The New Grove Dictionary. Scritti, oltre quelli citati in precedenza: "La dannazione di Faust" di Berlioz, Milano 1946 (con B. Dal Fabbro); "L'enfant et les sortilèges", "La valse", "Daphnis et Chloé" di Ravel, ibid. 1948 ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] nel massimo teatro della sua città natale, il Costanzi, in un'opera qui mai allestita, La dannazione di Faust di H. Berlioz. Fu un nuovo trionfo, come nelle altre opere a lui affidate (Il trovatore, Rigoletto, Un ballo in maschera, Siberia, L'oro ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] moderne (1904) di Ch.-M. Widor, supplemento al Grand traité d'instrumentation et d'orchestration modernes (1843) di H. Berlioz; inoltre, in occasione delle onoranze a Sardou (ott. 1910), lo stesso G. fu chiamato a dirigere il secondo atto di ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] fino al 14marzo 1930, quando il pubblico milanese poté applaudirla nuovamente in Tosca,La Walkiria,La dannazione di Faust di H. Berlioz e Cavalleria rusticana, in una edizione di questa opera che, oltre alla presenza vocale di A. Melandri e di D ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] française.
Continuò frattanto ad arricchire il suo già vasto repertorio e nel 1960 esordì alla Scala ne ITroiani di H. Berlioz, interpretando il ruolo di Enea; interrotta per otto mesi la carriera nel 1964, in seguito a un incidente automobilistico ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] e nel 1889. Fra il 1887 e il 1890 fu spesso al teatro Argentina di Roma: La dannazione di Faust (Mefistofele) di H. Berlioz, Aida, Un ballo in maschera, Mignon, Il Cid (Don Diego) di J. Massenet, Lucia di Lammermoor, Barbiere di Siviglia. Si congedò ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] da F. Faccio alla Società del quartetto il 26 dicembre di quell'anno, procura al C. le lodi di E. Reyer, successore di Berlioz come critico del Journal des Débats, chegiunse a scrivere "il n'y a pas en France un seul jeune homme qui pourrait aujourd ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] della musica suscitò l’emozione dei pubblici teatrali di tutt’Europa e d’Oltreoceano, e l’ammirazione di musicisti come Berlioz e Chopin. Anche i teorici ne rimasero colpiti: nel 1812 Carlo Gervasoni, nella Nuova teoria di musica, descrisse in ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...