CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] , il C. rappresentò l'Italia con la violinista Teresa Milanollo, in una rassegna che vide presenti Liszt, Berlioz, Mendelssohn, Moscheles e Hiller), sempre riscuotendo calorosi consensi.
Nel 1846 era "virtuoso di Camera onorario" della duchessa ...
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BILETTA (Billetta), Emanuele
Paolo Donati
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1825 da Giovanni, modesto organista, fu allievo del padre e forse anche di J.N. Hummel. Passò quindi a Bologna per studiare [...] ).
Quantunque il libretto fosse pessimo, l'esito fu, però, musicalmente completo: la stampa prodigò encomi al B., e persino H. Berlioz giudicò che il B. "non avrebbe tardato a rilucere fra i migliori" (Regli).
Tre anni dopo (1859) si rappresentò in ...
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TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] , c’est un esprit de l’air, c’est Ariel en personne, une fille des cieux», scrisse Hector Berlioz a Humbert Ferrand il 21 agosto 1829; cfr. H. Berlioz, Lettres inédites, a cura di Ch. Gounod, in La Nouvelle revue, II (1880), 4, p. 837), ma una ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] più felici della direzione del C. il Preludio al terzo atto del Lohengrin di R. Wagner, la Danza della Silfidi di H. Berlioz, e la Novelletta amorosa di J. Selmi. I due concerti, e in particolar modo il secondo, erano dedicati specialmente a musiche ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] (Trieste, teatro Verdi, 1963) che Napoli stesso, scrivendo all’amico Mario Castelnuovo-Tedesco, definì «una feroce satira a Gounod, Berlioz, Boito, Busoni» (lettera del 5 novembre 1958 in Bardi, 2012, p. 260).
In tutte queste opere, pur entro un ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] in the Piancastelli Collection, II, Correspondence with Costa, in The Monthly Musical Record, XC(1960), p. 203 (per Michele); H. Berlioz, Mémoires, II, Paris 1969, pp. 313 ss. (per Michele); F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, pp. 370 s ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] dell’America Latina, aggiungendo al repertorio Sansone e Dalila di Saint-Saëns (Il sommo sacerdote) e La dannazione di Faust di Berlioz (Mefistofele). Nel 1923 cantò tra l’altro il ruolo eponimo nel Falstaff alla Fenice di Venezia e del Conte Rodolfo ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] un primo riuscito tentativo di ampliare il repertorio. Nello stesso anno a S. Cecilia eseguì L’enfance du Christ di Hector Berlioz, e in novembre al Comunale di Firenze cantò Das klagende Lied di Gustav Mahler, direttore Christoph von Dohnányi.
Negli ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] e La Gioconda. Nel 1906 fu al Costanzi di Roma per L’ebrea di Fromental Halévy e La dannazione di Faust di Hector Berlioz, che in quell’anno cantò anche a Palermo, dove si produsse, sempre con enorme successo, in Tosca, mentre nell’estate fu al ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] la produzione operistica di Wagner e quella operistica e sinfonica dell’opera di Richard Strauss, quanto verso quella di Berlioz, Fauré, Debussy» (Petrobelli, 1965, p. 83).
A eccezione delle edizioni di musica strumentale e delle riduzioni per canto ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...