FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] per Verdi e per Rossini - che accolse il F. nella sua casa della chaussée d'Antin -entrarono in contatto con H. Berlioz, Ch. Gounod e furono introdotti negli ambienti artistici più vivaci e stimolanti della città.
Nello stesso anno il F. fece ritorno ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] e a San Paolo del Brasile. Ventiseienne, il 22 dicembre debuttò alla Scala nel ruolo eponimo della Dannazione di Faust di Hector Berlioz, direttore Arturo Toscanini. Un mese dopo fu Init, il dio del mare, nella prima assoluta di Oceana di Antonio ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Maiolati (Ancona) il 14 novembre 1774, ivi morto il 14 gennaio 1851. Figlio di un modesto calzolaio, fu posto a studiare lettere nel [...] dopo la caduta di Napoleone, fu spesso ripetuto fino al 1830 (248° rappresentazione all'Opéra). Anche il Cortez ebbe nel Berlioz un ammiratore entusiasta e senza riserve.
Nel 1810 lo S. assunse la direzione dell'antica "Opera Italiana", che, unita ...
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RUBATO, TEMPO
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella terminologia musicale questa locuzione designa un movimento condotto con una certa libertà in rapporto ai valori rigorosamente determinati dalle figurazioni. [...] . L'importanza del rubato assurge con F. F. Chopin a tale livello da rendere qui opportuna una sosta: Secondo H. Berlioz "Chopin supportait mal le frein de la mesure... il a poussé beaucoup trop loin... l'indépendance rythmique", ma questa opinione ...
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Strumento musicale ad ancia doppia appartenente alla famiglia dei legni.
Se il nome inglese e francese dato a questo strumento è dovuto al suo registro basso, quello italiano e tedesco proviene dalla forma [...] (ricordiamo, tra molti altri esempî, il bellissimo solo che si trova nella coda dell'andante della quinta sinfonia), e Berlioz seppe a sua volta intensificare l'azione di questo strumento, usandone anche 4 (come, p. es., nella Symphonie fantastique ...
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McVICAR, David
Elvio Giudici
Regista di opera lirica scozzese, nato a Glasgow nel 1966. Nel suo impiegare a tutto campo ogni risorsa offerta dal teatro di oggi, McV. realizza l’incontro ideale tra tradizione [...] 2006, Salome di Strauss nel 2008, Aida di Verdi nel 2010, Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea nel 2010, Les Troyens di Hector Berlioz nel 2012 e Andrea Chénier di Umberto Giordano nel 2015).
Nel 2009 ha messo in scena al Metropolitan di New York Il ...
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PAPPANO, Sir Antonio (detto Tony)
Francesco Antonioni
Direttore d’orchestra e pianista inglese, naturalizzato statunitense, nato a Epping (Londra) il 30 dicembre 1959 da genitori italiani. La sua direzione [...] , La Monnaie, 1999), di nuovo Wagner (Lohengrin, Bayreuth, 1999), Jules Massenet (Werther, Covent Garden, 2011), Hector Berlioz (Les Troyens, Covent Garden, 2012; La Scala, 2014).
Fiorente anche l’attività discografica, dedicata a opere di Puccini ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di A. Sografi. L'opera, che rivelò anche il talento poetico del D., gli valse in seguito il riconoscimento di H. Berlioz, che assistette ad una fortunata rappresentazione napoletana nel 1831. Il 1º genn. 1828 il D. ottenne grande successo al teatro S ...
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MUGNONE, Leopoldo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Napoli il 29 settembre 1858, in una famiglia di musicisti. Il padre, Antonio, era primo contrabbassista del teatro S. Carlo, il fratello Ferdinando direttore [...] 1917).
Direttore dal repertorio assai vasto e versatile, toccò con egual efficacia i più svariati generi operistici, da Hector Berlioz a Richard Wagner, da Vincenzo Bellini all’amico Verdi, che lo indicò come concertatore per la «prima» del Falstaff ...
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Arnold, Sir Malcom Henry
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, trombettista e direttore d'orchestra inglese, nato a Northampton (Massachusetts) il 21 ottobre 1921. Autore assai prolifico, capace di attraversare [...] , due quartetti d'archi e altra musica da camera) le inevitabili influenze di autori del passato, tra cui H. Berlioz, vengono rielaborate e integrate in un linguaggio personale, che non disdegna il confronto con il jazz e le tradizioni folcloriche ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...