CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , con pianoforte e arpa, tratte dal romanzo Estelle et Némorin di J.-P. Claris de Florian, molto ammirate più tardi da Berlioz. A Parigi, nel 1786, il Viotti lo incitò a comporre il suo primo lavoro su testo francese, ossia la cantata massonica ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario, la cui leggenda ha un nucleo certamente storico. Sicure testimonianze si hanno all’inizio del 16° sec., quando un Giovanni F. (n., forse, Heidelberg 1480 ca.) appare in varie città [...] , si uccide ed è dannato.
La storia di F. ha ispirato anche molti librettisti e musicisti (tra cui L. Spohr, R. Schumann, H. Berlioz, R. Wagner, C.-F. Gounod, F. Liszt, A. Boito e F. Busoni) e pittori, ed è rivissuta nel Doktor Faustus di T. Mann ...
Leggi Tutto
Čajkovskij, Pëtr Il´ič
Raffaele Pozzi
Un sinfonista tardoromantico, inquieto e sentimentale
Musicista russo dalla psicologia tormentata, capace di esaltazione patetica e cupi abbandoni, nelle sue composizioni [...] battevano per la nascita di una scuola nazionale russa e respingevano il classicismo in favore della musica a programma di Hector Berlioz e Franz Liszt.
Romeo e Giulietta, la sinfonia n. 2, Il lago dei cigni
Nel 1865 Čajkovskij si trasferì a Mosca ...
Leggi Tutto
Pianista e direttore d'orchestra (n. Buenos Aires 1942), di famiglia ebrea di origine ucraina, naturalizzato israeliano. Tra gli interpreti e i direttori d'orchestra di maggior prestigio a livello internazionale. [...] spazia da Bach e i classici viennesi agli autori francesi (esemplare la sua versione della Symphonie fantastique di E. Berlioz); notevole l'interpretazione di autori tardo romantici (A. Bruckner, P.I. Čajkovskij, E.W. Elgar), l'equilibrata lettura ...
Leggi Tutto
Cantante lirica, nata a Chiusavecchia (Imperia) il 12 aprile 1948. In oltre quarant’anni di carriera il soprano si è imposto sui palcoscenici di tutto il mondo nel repertorio belcantista, specialmente [...] e nella Traviata nella seconda parte) e nel repertorio francese (come Manon Lescaut di Daniel Auber, Benvenuto Cellini di Hector Berlioz, Les pêcheurs de perles di Georges Bizet, Lodoïska di Luigi Cherubini, Lakmé di Léo Delibes, Roméo et Juliette di ...
Leggi Tutto
Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] di Mercadante (Vienna, 1979), El poeta di Torroba (in prima mondiale a Madrid nel 1980), Les Troyens di Berlioz (New York, 1983), Goya di Menotti in prima mondiale (Washington, 1986). Ha inoltre interpretato alcune realizzazioni filmiche di ...
Leggi Tutto
In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] Maggiore libertà formale hanno le m. sinfoniche o quelle per le composizioni teatrali. Tra gli es. più noti la m. di Berlioz (rielaborazione della m. di Rákóczy) nella Dannazione di Faust; quella di Wagner nel Tannhäuser; la m. di Mendelssohn per il ...
Leggi Tutto
JONES, Richard
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e teatrale inglese, nato a Londra il 7 giugno 1953. Come tutti i grandi registi anglosassoni, presenta una spiccata tendenza a centrare i propri [...] et Mélisande di Claude Debussy, From morning tomidnight di David Sawer, Lulu di Alban Berg, Les Troyens di Hector Berlioz, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, The bitter tears of Petra von Kant di Gerald Barry ...
Leggi Tutto
TIMPANO
Guido LIBERTINI
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
. Musica. - I timpani (fr. timbales; sp. timbales; ted. Pauken; ingl. kettle-drums) sono strumenti a percussione, dei quali l'orchestra possiede [...] anche con note riverse.
È rimasto famoso - per quanto non del tutto felice nell'effetto - l'uso fatto da H. Berlioz di ben otto paia di timpani, nella sua Messa di Requiem.
Uso in orchestra. - I timpani erano dapprima invariabilmente associati alle ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato a Cademet (Valchiusa) il 13 maggio 1810, morto a Saint-Germainen-Laye il 29 agosto 1876. Giovinetto ancora, iniziò la sua pratica musicale quale cantore nella cattedrale di [...] atti (Parigi 1862), ebbero accoglienze buone. Nel 1869 fu conferita al D. la dignità accademica (in successione al Berlioz), oltre il posto di bibliotecario del Conservatorio di musica.
Composizioni: Si ricordano ancora le opere teatrali: La perle ...
Leggi Tutto
tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...