direttore d'orchestra
Ernesto Assante
Il maestro di musica con la bacchetta
Il direttore d'orchestra è colui che dirige con gesti codificati un gruppo di strumentisti, ed eventualmente anche di coristi [...] la responsabilità dell'esecuzione. Si pubblicano così i primi trattati sull'argomento quali L'arte del direttore d'orchestra di Berlioz (1844) o lo scritto Della direzione d'orchestra di Richard Wagner (1869).
Nel 20° secolo l'avvento della musica ...
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Attore e regista italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo il debutto nel cabaret e un'iniziale attività nel teatro sperimentale, si è imposto nella commedia musicale Alleluja, brava gente (1971), confermando, [...] nel cuore, 2014-18), si è dedicato soprattutto alla regia teatrale e lirica (Tosca di G. Puccini, 1984; Benvenuto Cellini di H. Berlioz, 1995; Mezzefigure, 1996; Non ti conosco più di A. De Benedetti, 2003; La presidentessa di M. Hennequin e P. Veber ...
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Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] che sperimentarono nuovi strumenti nell’o. e che si distinsero nell’ideazione di nuovi effetti timbrici sono da ricordare H. Berlioz (a cui si deve un celebre trattato di orchestrazione), R. Wagner, G. Mahler e R. Strauss. Wagner introdusse l ...
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TIERSOT, Jean-Baptiste-Élisée-Julien
Roberto Caggiano
Musicologo, nato a Bourg-en-Bresse (Ain) il 5 luglio 1857, morto a Parigi il 10 agosto 1936. Studiò al conservatorio di Parigi con Savard, J. Massenet [...] (Parigi 1892); Rouget de l'Isle, son øuvre et sa vie (ivi 1894); Étude sur les "Maîtres Chanteurs" de Wagner (ivi 1899); Berlioz et la société de son temps (ivi 1904); Les fêtes et les chants de la Révolution française (ivi 1908); Gluck (ivi 1910); J ...
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REYER (Rey), Louis-Étienne-Ernest
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Marsiglia il i° dicembre 1823, morto a Le Levandou presso Hyères il 15 gennaio 1909. Ebbe le prime lezioni alla Scuola di musica [...] Subì l'influenza wagneriana, sia nella scelta dei soggetti delle opere, sia nello stile musicale, che ha pure affinità con quello di Berlioz. Fu artista e critico severo.
Bibl.: A. Jullien, E. R. Sa vie et ses oeuvres, Parigi 1909; H. de Curzon, E. R ...
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DE LUCA, Giuseppe. -- Cantante, baritono, nato a Roma il 25 dicembre 1876, morto a New York il 28 agosto 1950. Studiò al Liceo musicale di Santa Cecilia in Roma con Venceslao Persichini e con Ottavio Bartolini. [...] , il Don Carlos, l'Ernani, La forza del destino di Verdi, L'oro del Reno, il Tannhäuser, I maestri cantori di Wagner, Le nozze di Figaro di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Rossini, il Don Pasquale di Donizetti, La dannazione di Faust di Berlioz. ...
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GUIRAUD, Ernest
Renzo Bianchi
Compositore, nato a New Orleans nel 1837, morto a Parigi il 6 maggio 1892. Nel 1859 ottenne il "Gran premio di Roma" con la cantata: Bajazet et le joueur de flûte. Compose [...] pubblicò un Trattato pratico d'Istrumentazione che, seppure venuto mezzo secolo dopo, non molto ha aggiunto a quello di Berlioz. Nel 1891 fu nominato membro dell'Istituto di Francia. Lasciò incompiuta la partitura dell'opera: Frédégonde, ultimata poi ...
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NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] e Falstaff di Giuseppe Verdi, Carmen di Georges Bizet, Roméo et Juliette di Charles Gounod, Benvenuto Cellini di Hector Berlioz, Antonia in Les contes d’Hoffmann di Jacques Offenbach, Musetta in La bohéme di Giacomo Puccini), e in particolare ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] la ricca sostanza musicale dello stesso Gluck, degl'Italiani maggiori e dell'ascendente Beethoven) e nei Troyens di H. Berlioz. Nei Tedeschi, s'è detto, le vicende operistiche non si svolgono fuori delle strumentali proprio allora in decisiva ascesa ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] del Conservatorio o quella dell'Opéra, reclutando un'orchestra e facendo appello al pubblico. Così fece per tutta la vita il Berlioz. I tentativi di concerti regolari non riuscirono: citiamo i Concerts historiques di F.-J. Fétis nel 1832-33 e l'Union ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...