PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] a Parigi Harold en Italie diretto dall’autore (18 dicembre 1838), si distinse per un gesto di grande generosità, donando a Berlioz 20.000 franchi.
Dopo una tappa in Belgio, nel settembre 1834 – aveva varcato le Alpi sei anni prima – Paganini ritornò ...
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KLOSE, Friedrich
Musicista, nato a Karlsruhe il 29 novembre 1862. Studiò successivamente con V. Lachner, A. Rudhardt e A. Bruckner. Dal 1906 in poi svolse una seria attività didattica, giungendo a cattedre [...] non sono disciplinate da un'eguale purità stilistica, e in molte pagine si notano influenze di Wagner e di Berlioz.
Tra le numerose composizioni si notano oratorî e altre musiche vocali-strumentali (interessanti, per la singolarità dei mezzi, Die ...
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Direttore d’orchestra lettone (Riga 1943 - San Pietroburgo 2019). Diplomatosi nel 1969 al conservatorio di Leningrado, fu chiamato da H. von Karajan come assistente, ma dovette rinunciare per il divieto [...] della Radio bavarese e dal 2004 di quella del Concertgebouw di Amsterdam. Nel suo ampio repertorio sinfonico spiccano significative interpretazioni dei compositori russi (Čajkovskij, Rachmaninov, Prokov'ev), così come di Berlioz, Dvorak, Mahler. ...
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WEINGARTNER, Paul Felix
Musicista, nato a Zara il 2 giugno 1863. Studiò a Graz e a Lipsia. Nell'84, avendo destato in F. Liszt vivo interessamento per le sue doti di compositore, ebbe rappresentata a [...] con l'arte dal W. raggiunta nella direzione d'orchestra. Come interprete dei grandi classici viennesi e (più ancora) dei romantici da Berlioz in poi, il W. può essere annoverato tra i maggiori dei nostri tempi.
Bibl.: E. Krause, F. W. als schaffender ...
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Poeta, narratore, critico musicale inglese (Melbourne 1889 - Londra 1946). Figlio di musicisti, fu educato prima in Australia poi a Londra, Monaco e Vienna. Stabilitosi a Londra, fu critico musicale del [...] , 1936; Fables, parables and plots, 1943). Ha scritto anche commedie (The man who ate the Popomack, 1922), romanzi (The aesthetes, 1937; The Duchess of Popocatepetl, 1939) e numerosi libri di critica musicale (su Berlioz, Mozart, Beethoven, Wagner). ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] (Musica e verità, 1981). Dei molti lavori di cui si è appena detto sono almeno da ricordare un'antologia di scritti di Berlioz, curata da d'Amico col titolo L'Europa musicale da Gluck a Wagner, Torino 1950; Il 'Ballo in maschera' prima di Verdi ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] il quale sembra acquistare ogni giorno maggior valore di attualità.
Mentre l'orchestra sinfonico-drammatica a grossi effettivi creata da Berlioz e sviluppata da Wagner si avviava a poco a poco verso i suoi ultimi eccessi, le scuole russa e francese ...
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Storico francese naturalizzato statunitense (Créteil, Parigi, 1907 - San Antonio, Texas, 2012). Dal 1920 negli USA, si è dedicato principalmente alla storia della cultura e dell'educazione. Laureatosi [...] principali: Race: a study in modern superstition (1937), Romanticism and the modern ego (1943), Teacher in America (1945), Berlioz and the romantic century (1950), The American university (1968), From dawn to decadence: 1500 to the present, 500 years ...
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Te Deum Titolo (dalle parole iniziali: Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura (officium lectionis) nelle domeniche (eccetto [...] ; in seguito si ricorse spesso ad ampi organici corali e strumentali, per la solennità delle circostanze in cui l’inno veniva eseguito. Ne scrissero, fra gli altri, J.-B. Lully, H. Purcell, G.F. Händel, H. Berlioz, G. Verdi, A. Bruckner e A. Dvorák. ...
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Prima parola della frase lat. requiem aeternam dona eis, Domine "l'eterno riposo dona a loro, o Signore", usata in it. per indicare la preghiera d'invocazione per i defunti (derivata dal IV Esdra) che [...] defunctis, 1591), T.L. de Victoria (1548-1611, nel 1583 e 1605), W.A. Mozart (1791), L. Cherubini (1816 e 1836), H. Berlioz (1837), G. Verdi (1874), G. Fauré (1888) e I. Pizzetti (1922). Su testi tratti dalla Bibbia di M. Lutero è basato il Deutsches ...
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tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono inseriti dei campanelli o dei piccoli...