Hackman, Gene
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1930. Frequentemente utilizzato dal cinema hollywoodiano in ruoli negativi o ambigui, [...] 1993 come miglior attore non protagonista per Unforgiven (1992; Gli spietati) di Clint Eastwood e l'Orso d'argento a Berlino nel 1989 come miglior attore per Mississippi burning (1988; Mississippi burning ‒ Le radici dell'odio) diretto da Alan Parker ...
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Junge, Alfred
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Görlitz (Sassonia) il 29 gennaio 1886 e morto nel 1964. Nel corso della sua carriera artistica spaziò con competenza e [...] avrebbe ricoperto fino a tutti gli anni Cinquanta. Con il film The life and death of Colonel Blimp (1943; Duello a Berlino) ebbe inizio un rapporto che si rivelò fondamentale per la sua carriera, quello con Powell e Pressburger, che avevano appena ...
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Tsai Ming-Liang (pinyin Cai Mingliang)
Donatello Fumarola
Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese, nato a Kuching (Malesia) il 27 ottobre 1957. È una delle figure di punta della seconda ondata [...] Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia; per Heliu (1997; Il fiume) il Premio speciale della giuria al Festival di Berlino; per Dong (1998; The hole ‒ Il buco) il premio Fipresci al Festival di Cannes; per Bu san (2003, noto come Goodbye Dragon ...
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Tabío, Juan Carlos
Giancarlo Zappoli
Regista e sceneggiatore cubano, nato a L'Avana il 3 settembre 1943. La sua fama internazionale si deve al sodalizio con Tomás Gutiérrez Alea, grazie al quale ha [...] ha ottenuto una nomination all'Oscar come migliore film straniero e il Premio speciale della giuria al Festival di Berlino, T. ha trovato una cifra stilistica capace di evidenziare le contraddizioni di una società 'rivoluzionaria' che però discrimina ...
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Theron, Charlize. – Attrice sudafricana (n. Benoni 1975). Dopo gli inizi come ballerina classica e fotomodella si è trasferita nei primi anni Novanta in Europa e poi negli Stati Uniti, dove ha esordito [...] con il quale ha vinto nel 2004 l'Oscar come miglior attrice, il Golden Globe e l'Orso d'argento al festival di Berlino. Tra le altre interpretazioni si ricordano: In the valley of Elah di P. Higgis (2007); The burning plain di G. Arriaga (2008); Iron ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] paterna per dedicarsi al teatro e realizzò molte regie, fra opere liriche e teatro di prosa, a Dortmund, Vienna, Berlino e Francoforte. Rispetto a questa prima e costitutiva esperienza teatrale le sue opere cinematografiche mostrano una più complessa ...
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Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] ) formalmente influenzati dalla Nouvelle vague. Nel 1966 ha vinto l'Orso d'argento come migliore attore al Festival di Berlino per Masculin, féminin (Il maschio e la femmina) diretto da Godard.
Figlio dello sceneggiatore Pierre Léaud e dell'attrice ...
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La caza
Miguel Marías
(Spagna 1966, La caccia, bianco e nero, 93m); regia: Carlos Saura; produzione: Elías Querejeta; sceneggiatura: Carlos Saura, Angelino Fons; fotografia: Luis Cuadrado; montaggio: [...] , impaurito e impotente, il rappresentante della nuova generazione.
Premiato con l'Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1966, La caza sancì il riconoscimento internazionale del 'nuovo cinema spagnolo', sostenuto dal Ministero per l'Informazione ...
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Sanders-Brahms, Helma (propr. Sanders, Helma)
Daniela Angelucci
Regista cinematografica tedesca, nata a Emden il 20 novembre 1940. Rappresentante dello Junger deutscher Film, è una delle registe del [...] le traversie dei genitori, in particolare della madre, nel periodo del dopoguerra; il film, presentato al Festival di Berlino, utilizza l'approccio autobiografico per approdare a una più ampia analisi del ruolo sociale della donna. Una figura materna ...
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Addinsell, Richard (propr. Richard Stewart)
Lucetta Lanfranchi
Compositore inglese, nato a Oxford il 13 gennaio 1904 e morto a Londra il 15 novembre 1977. Musicista eclettico, dotato di una buona velocità [...] canzoni e musiche di scena per i teatri londinesi, legandosi in particolare alla scrittrice C. Dane. Dopo un soggiorno di studio a Berlino e uno a New York, dove curò le musiche per due lavori teatrali della Dane, esordì nel cinema nel 1936 con The ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...