GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] .
Posto in aspettativa dal 27 nov. 1849, ufficialmente per motivi di famiglia, il G. si recò a Vienna e a Berlino per studiarne le istituzioni militari: le sue relazioni, tenute in considerazione a Torino, non mancarono di influenzare la riforma dell ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] , senza tuttavia averne soddisfazione. In seguito, quando nel 1805 Mack ripeté le sue accuse su un giornale di Berlino tramite un suo aiutante di campo, l’ormai principe di Moliterno, nuovamente rimasto senza risposta da parte dell’interlocutore ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] e dalla ripresa dei suoi viaggi per l’Europa, questa volta ufficialmente come inviato: prima a Budapest, poi a Berlino, infine a Parigi. Dal suo osservatorio francese, Pettinato assistette all’ascesa del fascismo in Italia con animo piuttosto critico ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] passaporto dal gabinetto imperiale e un prestito di 94 rubli da una banca locale. Partito da Pietroburgo il 26 dicembre, passando per Berlino arrivò a Parigi il 6 gennaio del 1855, e via Marsiglia e Civitavecchia giunse a Roma il 20 gennaio. Qui una ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] generale del movimento demografico nel mondo greco-romano (Ueber den Stand der Bevölkerung und Volksvermehrung im Altertum, in Abhandl. Ak. Berlin, 1840, pp. 1-92). Ma il B. fu il primo a procedere criticamente a una revisione sistematica di tutti i ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] perduto; "Un altro quadro con un ritratto di una cortigiana chiamata Fillide" (Fillide Melandroni), anch'esso distrutto nel rogo di Berlino del 1945; un "Ritratto di una matrona con un velo bianco in testa e suo nome scritto, Marsilia Sicca", perduto ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Gerrit van Honthorst ("Un quadro di s. Pietro in prigione destato dall'angelo"), anch'essa oggi nella Gemäldegalerie di Berlino; tre opere di Jusepe de Ribera: un S. Giacomo, una Maddalena in estasi, un S. Pietro.
Tale precoce predilezione per ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] di Locarno (febbraio-ottobre 1925) in forte tensione con l'orientamento di Mussolini.
Il patto renano tra Parigi e Berlino manifestava la tender= delle Potenze occidentali a scaricare la tensione tedesca verso il SudEst europeo. La prima reazione di ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] di non pregiudicare i rapporti con la Francia per la questione romana e quella di mantenere buone relazioni con Berlino, necessarie per una politica di equilibrio tra Parigi e Vienna. Nel febbraio 1868, egli riteneva pertanto che la neutralità ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] i Quatro Evangelii concordati in uno, oltre diecimila versi in terzine dantesche conservati nel cod. 78.C.18 del Kupferstichkabinett di Berlino (già cod. 247 della collezione Hamilton, per cui cfr. Biadene, pp. 320 s.; Seidlitz, VI, pp. 272 s.). Il ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...