DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] : ebbero grande influenza sul D. il filologo A. Boeckh, l'archeologo E. Gerhard, ma soprattutto lo storico Th. Mommsen, che a Berlino aveva fondato e dirigeva in quegli anni un seminario di storia romana, di epigrafia, di diritto pubblico romano e di ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] , si coniugavano nel F. l'ispirazione "savonaroliana", la militanza nella sinistra popolare "sociale", le esperienze fatte a Berlino con il Sonnenschein. E fu probabilmente attraverso il contatto quotidiano con i poveri della città che contrasse la ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] di Arrigo Serato all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, poi, grazie all’aiuto diretto di Benito Mussolini, alla Hochschule di Berlino e ai corsi estivi di Baden-Baden con Carl Flesch.
Il triennio 1931-33 sancì il definitivo lancio della carriera ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] dos Condes, autunno 1772) e a Vienna (Burgtheater, 22 sett. 1772), al Hoftheater di Ratisbona (1776) e successivamente a Berlino e alla corte del principe Esterházy (Esterhaz, autunno 1778). Prese così avvio una brillante carriera europea, che sembra ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] cambiato opinione e gli eventuali errori; basti per esempio il suo ultimo scritto, la scheda sulle Tavole di Urbino, Berlino e Baltimora riesaminate, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo (catal. della mostra di Venezia, a cura di H. Millon ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] acquisita alla scuola di Gradenigo il C., nel semestre estivo del 1902, frequentò come medico interno le cliniche otorinolaringoiatriche di Berlino dirette da E. Fränckel e da A. Lucae, quella di Monaco diretta da F. Bezold e quella di Halle diretta ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] guerra nel novembre 1912, acquistando fama di ufficiale esperto ed energico. Nel 1914-15 fu addetto militare a Berlino durante il delicato periodo della neutralità italiana. Assai apprezzato dalle autorità militari germaniche, poté nei suoi rapporti ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] p. 615) - e si trova oggi alla Gemäldegalerie di Berlino.
È una delle pochissime opere su cui il L. appose , pp. 13 s., 28, 40-48, 108, 110; H. Mendelsohn, Fra F. L., Berlino 1909; R. Oertel, Fra F. L., Wien 1942; M. Pittaluga, F. L., Firenze 1949 ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] l’amore per quella città e l’ambiente operoso e festoso della sua università; non meno importante il soggiorno a Berlino, nella cui università studiò nel semestre estivo del 1909. A Gottinga accolse l’invito a collaborare con la Fondazione Wilamowitz ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Cinquecento europeo (catal.), Roma 1972, nn. 44, 45, 89; L. Grassi, Due disegni di Polidoro da Caravaggio, in Festschrift L. Dussler, Berlin 1972, pp. 255-262; Dessins de la coll. du marquis de Robien… au Musée de Rennes (catal.), Paris 1972, p. 26 ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...