GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] ambito donatelliano andrebbe peraltro considerato un pannello marmoreo raffigurante la Madonna col Bambino, noto come Madonna Orlandini, (Berlino, Bode Museum), se se ne accetta l'attribuzione al G. riproposta di recente. L'opera risulta chiaramente ...
Leggi Tutto
MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] nel M. l'artista di cui aveva bisogno per documentare in immagini - destinate a illustrare il suo Nilfahrt (Stuttgart-Leipzig-Berlin 1890) - tutte le scoperte e le sensazioni di quel viaggio. Il M. rimase affascinato da quella esperienza e nel 1894 ...
Leggi Tutto
GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] il primo conflitto mondiale: nel 1913 e nel 1914 fu invitato, insieme con altri esponenti del gruppo, a esporre a Berlino, al primo Salone d'autunno tedesco e poi alla galleria Der Sturm, che dedicava una mostra alla pittura francese d'avanguardia ...
Leggi Tutto
ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] . Hill, Medals of the Renaissance, Oxford 1920, pp. 103-104; E. F. Bange, Die ital. Bronzen der Renaissance und des Barock, II, Berlin 1922, pp. 35, 122; G. F. Hill, A Guide to the Exhibition of Medals of the Renaissance in the British Museum, London ...
Leggi Tutto
BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] con forme grandiosamente espanse e colori violenti. Il Toesca ricordava in questa occasione anche il bellissimo S. Giorgio e il drago (Berlino, Gabinetto delle stampe) già pubblicato (Rass. d'arte ant. e mod.,V [1918], p. 141) insieme con un S. Marco ...
Leggi Tutto
BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] certi particolari dal contatto col Butinone, mentre l'amore per la farsa caricaturale e felicissima trionfa nei cosiddetti Zingari di Berlino-Dahlem (nn. 1628 e 1628 A).
Partendo dal Cristo portacroce dell'Estense A. Venturi ha attribuito (1914) a B ...
Leggi Tutto
DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] riconoscimenti. A Vienna, dove (1867) il dipinto Decamerone fu premiato con medaglia d'oro, seguirono Londra, Parigi, Berlino, Monaco, Bruxelles, Dresda e Pietroburgo. All'Esposizione mondiale di Vienna del 1873 ricevette la medaglia di terza classe ...
Leggi Tutto
BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] di Paride al Museo di Cluny di Parigi; il piatto del 1535 con Diogene grottesche e stemmi al Kunstgewerbemuseum di Berlino.
A questi si possono aggiungere pezzi non datati, come un frammento di piatto figurato già nella collezione Basilewsky ora al ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] Boisclair, 1986, cat. 187); Paesaggio panoramico con quattro figure (Cambridge, Fitzwilliam Museum); Paesaggio con acquedotto (Berlino, Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz); Veduta di Tivoli con fuga in Egitto eseguito per il principe Colonna ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] la Vergine, composta sul letto funebre con la figura tipicamente arnolfiana di S. Giovanni, piegato ai piedi, e, sempre tra Berlino e Firenze, altri pezzi (tra cui la figura del Cristo con l'animula della Vergine), dovuti però a collaboratori.
Altri ...
Leggi Tutto
berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...