COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] , delle Opere filosofiche di R. Ardigò (Mantova 1882), pubblicando alcuni suoi studi sociali e infine dirigendo il settimanale L'Affarista alla berlina (6 dic. 1880-24 ag. 1882) e poi il bisettimanale La Comune (27 nov. 1882-12 febbr. 1883).
Nato con ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] 11 a trazione anteriore.
Al Salone di Parigi dell'ottobre 1947oltre all'Isotta Fraschini 8C Monterosa fu presentata la F11 berlina, la cui sigla significava Fessia 1100. Essa fu una prefigurazione della famosa Flavia, che il F. realizzò nel 1960 per ...
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Gelovani, Michail Georgievič
Vivia Benini
Attore e regista cinematografico georgiano, nato in una località rurale nei pressi di Kutaisi il 6 gennaio 1893 e morto a Mosca il 21 dicembre 1956. La somiglianza [...] e contadino che pianta simbolicamente un albero dopo la guerra in Padenie Berlina (1949; La caduta di Berlino), fino allo Stalin degli inizi, asso del controspionaggio e salvatore della patria, in Nezabyvaemyj 1919-j god (1952, L'indimenticabile ...
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Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense (Newark 1926 - Las Vegas 2017). In coppia con Dean Martin, è divenuto celebre interpretando un personaggio farsesco dal tipico [...] 7 magnifici Jerry, 1965), in cui interpreta ben sette ruoli; Three on a couch (1966), commedia che mette alla berlina l'ossessione tipicamente americana della psicoanalisi; The big mouth (Il ciarlatano, 1967). Dopo una notevole interpretazione in The ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] contro la Biblioteca Italiana, colpevole di aver rifiutato una sua traduzione del medesimo articolo della Staël. Messo alla berlina dal Borsieri nel terzo capitolo delle Avventure letterarie di un giorno, il C.rispose con un apologo in versi ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] stati assegnati nel 1985 per il pluripremiato Amadeus (1984), mentre nel 1996 ha ottenuto l'Orso d'oro al Festival di Berlino per The people vs. Larry Flint (Larry Flint ‒ Oltre lo scandalo).
Orfano di genitori deportati e uccisi dai nazisiti nel ...
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Power, Tyrone (propr. Edmund Tyrone Jr)
Melania G. Mazzucco
Attore cinematografico statunitense, nato a Cincinnati il 5 maggio 1914 e morto a Madrid il 15 novembre 1958. Grazie alla seducente disinvoltura [...] fiera delle illusioni), nel quale ricopre il ruolo di un arrivista fallito e alcolizzato, che finisce esposto alla berlina come fenomeno da baraccone. Il pubblico tuttavia non apprezzò il coraggioso rovesciamento dell'idolo romantico, e il film non ...
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Crichton, Charles
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Wallasey il 6 agosto 1910 e morto a Londra il 14 settembre 1999. Il suo nome è legato soprattutto alle commedie che diresse [...] quali v. anche commedia), pur se sarcastiche e pungenti, erano profondamente legate alla cultura nazionale: ne mettevano alla berlina i tipi e le idiosincrasie, ma contemporaneamente portavano in primo piano quei valori di coesione e solidarietà di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di A.M. Rao, Napoli 2002, pp. 565-595; A. Lattanzi, Le avventure di una locandiera. Note sulla genesi del «Fanatico in berlina» di G. P., Mantova 2002; Id., Per una edizione critica del «Pulcinella vendicato» di Francesco Cerlone e G. P., in Commedia ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] del prof. A. (in morte del Suzzara Verdi), in La Favilla, XIII, n. 92 (12 ag. 1879), e suppl. al n. 1 dell'Affarista alla berlina, dedicato all'A., 6 genn. 1881; corrispondenza tra l'A. e L. Martini, in G. Marchesini, La vita e il pensiero di R. A ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...